Cinema, a Sassari e Alghero la prima edizione di Docs
Lunedì prossimo la presentazione del festival del cinema urbano in programma dal 14 al 19 dicembre
Il paesaggio urbano, le contraddizioni sociali e culturali cui fa da scenario e l’idea di progresso che esprime potenzialmente, visti dalla periferia di un Paese demograficamente “deprovincializzato” dal bisogno e non da una vera e propria vocazione metropolitana, con lo sguardo puntato verso un contesto internazionale sempre più ricco di modelli di rigenerazione fisica e morale cui ispirarsi per ripartire. Dal 14 al 19 dicembre Sassari e Alghero ospiteranno la prima edizione di “DocSS – Festival internazionale del cinema urbano”.
Il programma della manifestazione sarà presentato nel corso di una conferenza stampa convocata per lunedì 7 dicembre alle 10.30 a Sassari, nella sede della Scuola civica di cinema di corso Trinità 161. A illustrare i dettagli della manifestazione saranno Renato Quinzio di Nuovo Circolo del Cinema e Sergio Scavio di Nuovo Aguaplano. Interverranno l’assessore della Cultura del Comune di Sassari, Raffaella Sau, e del Comune di Alghero, Gabriella Esposito. Saranno presenti anche Arnaldo Cecchini, docente di Architettura ad Alghero, e Alessandro Cadoni, studioso di cinema, arte e letteratura, che faranno parte della giuria internazionale che sarà chiamata a decretare il vincitore della prima edizione di DocSS.
Inserito nel circuito formato da altri prestigiosi festival indipendenti sparsi per l’Europa grazie ad alcune importanti collaborazioni, DocSS è uno spazio di riflessione artistica e sociologica riservato al cinema-documentario. Organizzato da Nuovo Circolo del Cinema con la collaborazione di Nuovo Aguaplano, il Festival internazionale del cinema urbano rientra tra i programmi di “Controcampo – Progetto Sassari Cinema”, sostenuto e finanziato dal Comune di Sassari e dalla Fondazione Banco di Sardegna con l’obiettivo di favorire nell’isola, e in particolare in città e nel territorio del Nord Ovest Sardegna, un distretto del cinema capace di mettere in rete e di rendere produttive le potenzialità geografiche, le risorse umane e le competenze sviluppatesi in ordine sparso nel corso degli anni.
Lo scorso 14 novembre il festival ha debuttato a Roma con la presentazione di “Sobytie – The Event“, del regista ucraino Sergei Loznitsa, fuori concorso a Venezia lo scorso settembre, proiettato nell’ambito dell’ottava edizione del festival “Visioni fuori raccordo”.