Bruno: «Alghero non rinuncia al ruolo di città media metropolitana»

Secondo le prime indiscrezioni, però, sarebbero solo Sassari, Olbia, Nuoro, Oristano, Carbonia e Iglesias.

Nella lista delle mini città metropolitane proposte dall’Anci Sardegna nell’ambito della riforma degli Enti locali, non figurerebbe Alghero. Secondo le prime indiscrezioni, infatti, sarebbero nell’ordine: Sassari, Olbia, Nuoro, Oristano, Carbonia e Iglesias. La scelta ha scatenato subito delle polemiche, tra cui la voce che il comune algherese avrebbe di sua spontanea volontà deciso di non farne parte. In serata, però, è arrivata la smentita del sindaco Mario Bruno:

«In riferimento ad alcuni articoli stampa, confermo che Alghero non ha deciso a priori di entrare a far parte in un’Unione di Comuni con Sassari, e qualora ci fosse una norma che apre alla possibilità di creare “Città Medie” ne rivendica con pieno diritto la titolarità. Non ho letto alcun emendamento e nessun atto formale in tal senso, ragion per cui da parte di Alghero non c’è nessuna rinuncia, tutt’altro. Ho il mandato del Consiglio per rivendicare una simmetria istituzionale tra Sassari e Cagliari in un’ottica di uguaglianza tra cittadini sardi, mantenendo la centralità dei municipi».

10 Dicembre 2015