Consiglio Regionale: più fondi per progetti assistenziali

Via libera dal Consiglio regionale all’emendamento alla manovra Finanziaria (proposto dalla Giunta) che prevede la destinazione di ulteriori risorse agli interventi finanziati con il fondo regionale per la non autosufficienza finalizzati all’incremento dell’attività assistenziale. I fondi potranno essere utilizzati dalle economie delle rivisitazioni dei progetti e dei piani assistenziali individualizzati rivolti ai malati in cure domiciliari di terzo livello e cure palliative e malati terminali.

Si tratta del provvedimento che l’assessore della Sanità Simona De Francisci si era impegnata a portare in Consiglio dopo l’incontro, dieci giorni fa circa, con Salvatore Usala, segretario dell’associazione Viva la vita Sardegna onlus.

La norma intende favorire una gestione più uniforme e omogenea dell’assistenza di base rivolta ai pazienti con una maggiore flessibilità delle prestazioni. Una successiva delibera di Giunta stabilirà le procedure organizzative e il calcolo annuale degli eventuali risparmi da effettuarsi tramite un raccordo delle Uvt (unità territoriali di valutazione), con la conseguente determinazione di un plafond equivalente da assegnare ai programmi socio-assistenziali (ad esempio “Ritornare a casa”).

Soddisfazione dell’assessore De Francisci anche per l’approvazione di un altro e attinente emendamento, firmato da tutti i capigruppo in Consiglio, sugli ulteriori 10 milioni aggiuntivi per il fondo della non autosufficienza.

10 Maggio 2013