Max Ionata – Hammond Trio in concerto al Poco Loco

Il concerto è in programma per venerdì 18 dicembre alle 22,30 presso i locali del club di via Gramsci

Continua all’insegna del grande jazz la rassegna “Sardinian Jazz connection” nata in collaborazione con i vari musicisti e operatori nell’ambito della musica in Sardegna. Venerdi 18 dicembre, in collaborazione con Jazz in Sardegna e CeDac, circuito multidisciplinare che da quest’anno ha aperto le porte alla musica jazz, riconoscendo la realtà del club come motore trainante per la diffusione e l’incontro tra le varie realtà operanti nell’ambito della musica afroamericana, si terrà al Poco Loco club di Alghero il concerto di Max Ionata – Hammond Trio (Max Ionata: sax; Alberto Gurrisi: organo hammond, Nicola Angelucci: percussioni)

Max Ionata, classe 1972 è considerato uno dei maggiori sassofonisti italiani della scena jazz contemporanea che in pochi anni ha conquistato l’approvazione di critica e pubblico riscuotendo sempre grandi successi in Italia e all’estero. Ha all’attivo la pubblicazione di oltre settanta dischi e collaborazioni con musicisti italiani ed internazionali, risultando uno degli artisti italiani più apprezzati all’estero, in particolare in Giappone dove gode di una notevole fama artistica.

Oltre a guidare diversi progetti a proprio nome, collabora stabilmente con alcuni dei migliori musicisti della scena internazionale. Ha suonato nei più importanti jazz club e jazz festivals al mondo e ha collaborato con grandi musicisti tra i quali: Billy Hart, Mike Stern, Bob Mintzer, Bob Franceschini, Hiram Bullock, Joel Frahm, Miles Griffith, Roberto Gatto, Dado Moroni, Stefano Di Battista, Gegè Telesforo, Giovanni Tommaso, Flavio Boltro, Furio Di Castri, Fabrizio Bosso, Enrico Pierannunzi, Mario Biondi, Ornella Vanoni, Sergio Cammariere, Renzo Arbore e molti altri. Si è esibito in Giappone, Cina, Olanda, Inghilterra, Francia, Polonia, Spagna, Portogallo, Serbia, Svizzera, Danimarca, Germania, Emirati Arabi, Kuwait, Perù, Stati Uniti d’America.

Tra i riconoscimenti internazionali: Il premio “Massimo Urbani” per la sezione fiati nell’anno 2000; Il primo premio al Concorso Nazionale di Jazz “Baronissi” nell’anno 2000; Il premio del pubblico al concorso internazionale “Tramplin Jazz D’Avignon” in Francia nel 2002; Il premio “JAZZIT AWARD” 2012 come miglior sassofonista tenore italiano Il premio “JAZZIT AWARD” 2013 come miglior sassofonista tenore italiano. L’importante rivista giapponese “Jazzlife”, oltre ad avergli dedicato un importante spazio all’interno del numero speciale “Jazz horn 2010′′ con un’intervista, lo ha segnalato come “uno di quei sassofonisti che hanno aperto una nuova frontiera nel jazz”.

Alberto Gurrisi, Pianista e organista, è diplomato ai Civici Corsi di Jazz di Milano, dove ha suonato in concerto con diverse formazioni della scuola (tra cui la Civica Jazz band di Enrico Intra). Da anni si dedica all’organo Hammond ed è membro stabile del quartetto di Franco Cerri, che lo ha fatto conoscere nel contesto nazionale del jazz, nel quale si è mosso anche in seno all’Hammond Trio, formazione con cui ha partecipato al festival di Iseo Jazz e che è stata trasmessa a Radio Tre Suite. Inoltre, ha accompagnato Enrico Rava in seno all’iniziativa ‘Maurizio Franco Incontra il Jazz’ e svolge un’intensa attività nell’ambito della scena milanese. Dal 2003 condivide diverse esperienze musicali con il chitarrista Alessandro Usai. In particolare Spare Time Trio (attivo dal 2004) e Alex Usai Blues Band (dal 2009) producono tre album e si esibiscono in numerosi club e festival italiani.

Nicola Angelucci intraprende fin da giovanissimo lo studio della batteria con il batterista e percussionista Alberto Biondi, per poi perfezionarsi nel jazz con il batterista Lorenzo Tucci e con il pianista Luca Mannutza. Musicista dall’esperienza ormai indiscussa, ha collaborato con artisti Benny Golson (dal 2004 insieme al trio del pianista Antonio Ciacca), Steve Grossman, Sonny Fortune e Wess Anderson, Jeremy Pelt, Joel Frahm, Andy Gravish, Jim Rotondi, Alex Sipiagin, Sam Yahel, Aaron Goldberg, Larry Granadier, Peter Bernstein, Dave Kikoski, John Hicks, George Garzone, Joey De Francesco. Nonostante la sua giovane età ha al suo attivo circa 30 dischi come sideman e vari album a suo nome, a partire da “The First One” (2010)

 

16 Dicembre 2015