Consiglio, maggioranza in crisi su low-cost e cittadinanze onorarie
Il sindaco Bruno ha risposto a Pais che lo aveva accusato di «ricatto politico».
Sette ore di consiglio comunale si concludono con un nulla di fatto. È successo ieri, ad Alghero. L’assemblea cittadina ha discusso a lungo sulla mozione dedicata al low-cost e presentata da Michele Pais di Forza Italia. Arrivati al momento della votazione, però, la maggioranza ha chiesto il rinvio per arrivare a una soluzione più condivisa. A quel punto, l’opposizione (Forza Italia) ha reagito uscendo dall’aula, mentre Graziano Porcu del Movimento Cinquestelle ha votato contrario, non permettendo così alla maggioranza, dai numeri sempre più risicati, di raggiungere il proprio obiettivo.
Alla fine della seduta, polemiche tra Pais e Bruno. Il primo ha accusato il secondo di un ricatto politico: «O sottoscrivete la richiesta di cittadinanza onoraria o noi votiamo contro la mozione a sostegno delle Low Cost» (LEGGI), mentre il sindaco ha replicato oggi con una nota: «La decisione di conferire la cittadinanza onoraria a due autorevoli personalità e formidabili testimonial legati ad Alghero nasce da una volontà condivisa da tutti i gruppi consiliari, che per bocca dei loro referenti hanno sposato con entusiasmo l’iniziativa. Ed è per questo che la proposta è stata portata all’attenzione dei consiglieri. Non è con la confusione o il tentativo di delegittimare con incomprensibile puntualità tutti e tutto, compreso il lavoro degli uffici e del Consiglio che si contribuisce alla crescita anche culturale della città. Spero davvero che le discussioni e le rispettive legittime posizioni sui numerosi argomenti che ci vedono confrontarci in aula non diventino pretesto per far sfigurare, non me, ma una città intera».