“Polvere di stelle”, il Teatro d’Inverno in scena ad Alghero
Una commedia musicale liberamente ispirata all’omonimo film scritto e diretto nel 1973 da Alberto Sordi.
Proseguono gli appuntamenti della rassegna “Liberamente” a cura della Compagnia Teatro d’Inverno di Alghero con appuntamenti tra i comuni di Alghero e Porto Torres.
Sabato 26, in occasione della manifestazione “Natale a Porto Torres 2015” promossa dall’Assessorato alla Cultura del comune turritano, andrà in scena “Oz, over the rainbow”, una produzione Teatro d’Inverno che si ispira al famoso romanzo di Lyman Frank Baum “Il meraviglioso Mago di Oz”. Dorothy dovrà affrontare la perfida strega dell’Ovest nel suo percorso lungo il sentiero di mattoni gialli per riuscire a raggiungere la Città di Smeraldo dove il meraviglioso Mago di Oz potrà aiutarla a ritornare a casa. Nel suo viaggio sarà accompagnata da uno Spaventapasseri senza cervello, uu Uomo di Latta senza cuore ed un Leone codardo. L’allestimento, realizzato con il conributo della Regione Autonoma della Sardegna vede come interpreti gli attori Lucia Dore, Antonello Foddis, Roberto Bilardi e Giuseppe Ligios che firma anche la regia. Lo spettacolo è ad ingresso gratuito e si terrà presso il “Museo del Porto” alle ore 17.30.
La rassegna “Liberamente” prosegue, domenica 27 alle ore 21.00 presso il Teatro Civico di Alghero con la commedia musicale “Polvere di Stelle” di e con Giuseppe Ligios e Lucia Dore e prodotta da Teatro d’Inverno. Lo spettacolo, che rientra tra gli appuntamenti del “Cap d’Any 2015/16” a cura del Comune di Alghero – Fondazione META, è una commedia musicale liberamente ispirata all’omonimo film scritto e diretto nel 1973 da Alberto Sordi, che ne è anche interprete insieme a Monica Vitti, “Polvere di Stelle” propone un omaggio al varietà e all’avanspettacolo. La vicenda ruota intorno agli espedienti di una squattrinata coppia di artisti di quart’ordine, la soubrette Dea Dani e il capocomico Mimmo Adami, intenti a sbarcare il lunario. I due si affannano a metter su un numero d’avanspettacolo decente, o perlomeno accettabile, che gli permetta di raggiungere un minimo di notorietà. L’allestimento attingere a piene mani a pezzi che hanno reso celebre questa forma di intrattenimento tanto in voga tra gli anni 30 e 50.
Tra dialoghi, canzoni e sketch si rendere omaggio ad artisti del calibro di Walter Chiari, Bice Valori, Alberto Sordi, Monica Vitti, il Quartetto Cetra, Fred Buscaglione, Nino Taranto, Gabriella Ferri, Claudio Villa, Gina Lollobrigida, Trilussa e Totò passando per la carnale sceneggiata napoletana, la malinconia delle canzoni di Edith Piaf fino all’Opera da Tre Soldi di Bertolt Brecht.