Corsa contro il tempo per salvare Ryanair ad Alghero
La prossima settimana sono previsti una serie di incontri per proseguire sulla rotta della condivisione del Progetto
Prosegue senza sosta la corsa per salvare le rotte low cost dell’Aeroporto di Alghero. Dagli Stati generali dell’economia di qualche giorno fa sono stati fatti altri passi in avanti. Il Progetto di destinazione che riguarda non solo il nord dell’Isola, ma tutta la Sardegna, sta crescendo grazie a nuove collaborazioni ed ai numerosi attestati tangibili di sostegno. La prossima settimana sono previsti una serie di incontri per proseguire sulla rotta della condivisione del Progetto, che nasce per salvaguardare il territorio e “rimodulare” gli intendimenti di Ryanair che ha annunciato la cancellazione di ben 14 rotte della “Summer 2016” sull’Aeroporto di Alghero. Rotte che generano circa 700.000 presenze all’anno, pari a quasi 400 milioni di euro, tra economie dirette e indotte.
Il Progetto di destinazione avrà come basi l’istituzione di un Fondo straordinario, al quale verranno invitate a compartecipare tutte le imprese. Si tratta di un Fondo destinato al sostegno delle linee aeree dell’Aeroporto di Alghero. Per raccoglier le risorse è stato attivato un conto corrente dedicato (codice IBAN IT 70 O 05676 17201 000070093337) intestato a Confcommercio Nord Sardegna, destinato unicamente ed esclusivamente allo scopo; il versamento di ciascuna impresa sarà pari allo 0,25% dei ricavi risultanti nel Bilancio (o nella contabilità) dell’anno 2014 che può essere effettuato tramite bonifico sul codice Iban con la causale “Fondo straordinario a sostegno delle linee aeree dell’Aeroporto di Alghero” entro e non oltre il prossimo 20 gennaio 2016.
Il Fondo sarà utilizzato esclusivamente per sostenere le linee aeree della stagione estiva 2016 sull’Aeroporto di Alghero.Le imprese del comparto Commercio, Servizi, Ristorazione e pubblici esercizi, tramite convocazioni delle proprie Assemblee, sono state coinvolte nel progetto di costituzione del fondo straordinario, a testimonianza del fatto che il processo turistico non coinvolge la sola ricettività, ma tutti, trasversalmente. I versamenti, volontari, dei comparti menzionati verranno integrati da quelli della Grande Distribuzione, con tagli personalizzati “ad hoc”. Non sono escluse le lavanderie industriali, coinvolte nel progetto con la stessa logica dei Grandi Contribuenti. Parteciperanno anche i B&B regolari, con un massimo di 3 camere, con una quota fissa di 300 euro e gli esercizi (imprese) di Affittacamere, anch’essi con una quota fissa pari a 600 euro.
La Sogeaal, contestualmente, si sta impegnando con ogni mezzo per evitare o limitare il taglio delle rotte. Il Fondo verrà integralmente impiegato in forza di appositi accordi che verranno sottoscritti in stretta collaborazione con Sogeaal e la struttura legale della Camera di Commercio per disciplinare l’impiego delle suddette somme per i fini sopra indicati, con la supervisione dei Legali di Confcommercio Nord Sardegna e dal management Sogeaal. Qualora entro il 28 febbraio 2016 il Fondo costituito dovesse essere ritenuto non sufficiente per il raggiungimento degli scopi sopra menzionati, lo stesso verrà restituito tramite bonifici alle imprese che avranno effettuato i versamenti.