Gambe fratturate alle vittime e un neonato buttato a terra: arrestato rapinatore 16enne

Un 16enne tunisino è stato arrestato dai carabinieri di Saronno, in provincia di Varese, per tre violente rapine. Il giovane spingeva con forza alle spalle le sue vittime per impossessarsi di borse e portafogli. Due donne hanno riportato fratture: in un caso è finito a terra perfino un neonato.

Ha solo sedici anni il ragazzo tunisino arrestato dai carabinieri di Saronno, in provincia di Varese. Ma la sua carriera criminale è, purtroppo, già costellata da numerosi episodi, anche violenti, ai danni delle sue vittime. Il giovane infatti è finito in manette con le accuse di tentata rapina e rapina per tre diversi episodi, durante i quali non ha esitato a usare la violenza per rapinare le sue vittime. Si tratta sempre di donne, che il ragazzo colpiva con lo stesso modus operandi: le spingeva sempre con violenza alle spalle nel tentativo di farle cadere per terra, per poi impossessarsi delle borse e dei portafogli. Due donne hanno riportato fratture agli arti

Poco importava evidentemente, al giovane rapinatore, delle conseguenze delle sue azioni. In due casi le vittime, nella caduta, si sono fratturate gli arti. In un altro caso invece una delle vittime aveva in braccio un neonato, finito per terra assieme alla madre. Una violenza cieca che ha portato il giovane rapinatore in carcere: l’ordinanza di custodia cautelare è stata emessa da un giudice per le indagini preliminari del tribunale dei minori di Milano.

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Francesco Loiacono, 13 Gennaio 2016