Notte dei Licei, tradizione e innovazione al Classico ed Europeo del Canopoleno
Anche i licei, Classico ed Europeo del Convitto Nazionale Canopoleno, hanno aderito all'iniziativa che si è svolta contemporaneamente in ben 235 istituti sul territorio nazionale.
La cultura classica ha il suo fascino indiscutibile per questo merita di essere conosciuta e valutata per quanto vale. Molto. Così come le competenze che, anche se affondano le loro radici in secoli di storia che può apparire superata, sono e restano più che mai attuali. Così nasce la notte bianca dei Licei: tutto in una sera aperta al pubblico per ascoltare letture di autori classici, musica e performance ispirate al mondo antico, frutto della passione e del lavoro degli studenti e dei docenti. Con il fine di avvicinare un po’ tutti alla cultura, che non passa mai di moda, anche i licei, Classico ed Europeo del Convitto Nazionale Canopoleno hanno aderito all’iniziativa che si è svolta contemporaneamente in ben 235 istituti sul territorio nazionale.
Come sottolinea Giovanna Contini, dirigente scolastico del Canopoleno di Sassari: «L’iniziativa ha voluto promuovere il fascino, ma soprattutto l’attualità della cultura classica. I nostri licei, il Classico e l’Europeo hanno aderito con entusiasmo nella convinzione che questo tipo di formazione sia in grado di esprimere contenuti e valori più che mai attuali e alla portata di tutti. Questi momenti sono importanti occasioni nelle quali i nostri studenti, da protagonisti, hanno la possibilità di raccontare le loro esperienze scolastiche».
Se mai ce ne fosse stato bisogno, la Notte bianca ha dimostrato, in un Canopoleno gremito, che il liceo classico è più vivo che mai e dà grande spazio alle intelligenze riuscendo a valorizzarle al meglio riuscendo ad avviare un percorso che consenta lo sviluppo di un pensiero libero e critico degli allievi.