Bando riqualificazione, progetti non finanziati: scende in campo Mario Bruno
I rappresentanti dei Comitati di Borgata accolgono l'impegno preso dal primo cittadino di Alghero con estrema soddisfazione
«Abbiamo appreso che il Sindaco Bruno, in occasione della commissione finanze e bilancio e su esplicita richiesta del Consigliere PD Mimmo Pirisi, si è impegnato a incontrare l’Assessore Regionale Erriu in merito alla questione inerente i progetti in agro finanziabili e non finanziati seppur ricadenti nella graduatoria premiante del Bando Regionale. L’impegno del Sindaco è a tutto campo: pare si sia detto disponibile a perseguire l’obiettivo “In tutte le forme idonee”, come afferma il Consigliere Pirisi». Queste le parole dei rappresentanti dei Comitati di Borgata che accolgono l’impegno preso dal primo cittadino di Alghero con estrema soddisfazione.
«Da diversi giorni stiamo facendo pressioni sull’Assessorato Regionale agli Enti Locali affinché venga riesaminata la graduatoria conformandola alle regole dell’Avviso Pubblico attraverso richieste di accesso agli atti, petizioni popolari, inoltro di articoli inerenti l’ingiustizia subita, preparazione di un’azione legale e altre iniziative di sensibilizzazione. L’Assessore Erriu – spiegano i presidenti dei comitati di Borgata di Maristella, Guardia Grande-Corea, Sa Segada-Tanca Farrà – conosce bene il nostro territorio ed è stato a Guardia Grande più volte negli ultimi mesi. Sa bene che ci sono delle questioni aperte, come il profondo disagio che è sfociato nella richiesta di istituzione di un nuovo Comune, il Piano di Valorizzazione della Bonifica sul quale aveva preso lui stesso un impegno e, non ultima, la questione degli immobili regionali in agro».
«Chiediamo al Sindaco Bruno di perseguire a Cagliari concretamente e in tutte le forme opportune l’obiettivo, consapevole che legalmente il Comune di Alghero ha tutte le carte in regola per vedersi premiare i progetti in agro attraverso il giusto riesame della graduatoria approvata dalla Giunta Regionale. Le borgate sono sfiancate dall’oceano di promesse non mantenute di questi ultimi decenni e non possono accettarne un’altra, soprattutto a fronte di un Bando vinto con merito. Una questione troppo importante sulla quale siamo disposti a lottare in tutte le sedi» – concludono.