Colon retto, al via la campagna “Romangia in prevenzione”
Parte dalla Romangia una nuova sinergia d’intenti per favorire una più ampia adesione allo Screening del colon retto promosso dalla ASL di Sassari.
I dettagli dell’iniziativa sono stati illustrati questa mattina (lunedì) nella sede della Direzione Generale della Azienda Sanitaria Locale n.1 dal Commissario Straordinario Agostino Sussarellu, dai sindaci di Sorso e Sennori Giuseppe Morghen e Roberto Desini e dal Direttore dell’Unità Operativa di Educazione Sanitaria e Promozione della Salute, Antonio Genovesi. La campagna di prevenzione, completamente gratuita, coinvolge circa 6mila utenti, uomini e donne di età compresa tra i 50 e i 69 anni, destinatari di una lettera d’invito del Centro Screening della ASL di Sassari nella quale sono contenute tutte le informazioni utili ad effettuare con estrema semplicità la ricerca del sangue occulto nelle feci.
Gli utenti coinvolti possono rivolgersi alla propria farmacia di fiducia per il ritiro del Kit. Il cittadino può così effettuare autonomamente il prelievo nella propria abitazione e riportare il contenitore in una delle 4 farmacie convenzionate, che provvederanno ad inviare i campioni al Laboratorio Analisi della ASL di Sassari. In caso di esito positivo il cittadino viene contattato telefonicamente ed inviato, con corsia preferenziale e previo colloquio conoscitivo con personale medico specialistico, ad eseguire la colonscopia presso l’Unità Operativa Complessa di Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva dell’Ospedale Civile di Sassari. L’iniziativa vede anche la collaborazione dei medici di medicina generale presenti tra Sorso e Sennori, pronti a fornire le opportune indicazioni ai loro assistiti.
“Ci mettiamo a disposizione della ASL” ha commentato il sindaco di Sorso Giuseppe Morghen. “L’iniziativa è davvero importante perché consente ai nostri cittadini di prevenire alcune patologie correlate e ricevere risposte immediate sul proprio stato di salute. Sono già in distribuzione nel nostro territorio le locandine della campagna di prevenzione, sono convinto che i cittadini di Sorso risponderanno con una forte adesione”.
“Una sinergia che porterà indubbiamente benefici e vantaggi al nostro territorio. Sicuramente la prima di una serie con la ASL di Sassari” ha aggiunto il sindaco di Sennori Roberto Desini.”Per quanto ci riguarda si tratta dell’ennesima dimostrazione della fattiva collaborazione con Sorso già sperimentata in altri campi e volta a dare migliori e sempre più efficaci risposte alle nostre popolazioni” .
L’Azienda Sanitaria Locale, in linea con la programmazione nazionale e regionale, ha avviato lo Screening del Colon Retto nel maggio dello scorso anno partendo da Porto Torres e poi proseguendo su Sassari. In poco più di un anno sono stati invitati allo screening oltre 46.000 cittadini su un campione di 86.673 utenti. Con il 73% di estensione e un’adesione del 25%, nel 2015 sono stati raggiunti e superati i parametri richiesti dalla Regione.
“Sono state effettuate a tutt’oggi circa 500 colonscopie con l’individuazione di oltre 40 neoplasie maligne, quasi un centinaio di adenomi avanzati e oltre cento adenomi iniziali, unitamente ad uno svariato numero di lesioni non neoplastiche, il tutto in pazienti per lo più asintomatici e che in assenza di screening non avrebbero probabilmente provveduto a nessun accertamento spontaneo” ha spiegato Antonio Genovesi, Direttore dell’Unità Operativa di Educazione Sanitaria e Promozione della Salute, nonché Coordinatore del Centro Screening della ASL di Sassari.
Oggi nel territorio della provincia di Sassari la prevenzione secondaria dei tumori oggetto di screening è affrontata seriamente ma per ottenere risultati ancora più soddisfacenti è necessario provvedere ad una azione sistemica di promozione e marketing più efficace. Risulta significativo e centrale il ruolo dei Medici di Medicina Generale e dei Farmacisti territoriali ma anche il coinvolgimento delle Associazioni di volontariato e dei Comuni, affinché si possa favorire una migliore partecipazione della popolazione agli Screening.
“La ASL di Sassari può finalmente garantire a tutti i propri utenti attività di diagnosi precoce dei tumori completamente gratuita e conta di raggiungere entro il 2016 una adesione del 30%, in linea con i nuovi obiettivi regionali. La collaborazione delle amministrazioni comunali di Sorso e Sennori va proprio in questa direzione” ha concluso Genovesi.