Riorganizzazione rete ospedaliera, Bruno: «sanità algherese acquisisce servizi essenziali»
Il primo cittadino di Alghero commenta l'approvazione in giunta regionale dello schema di riorganizzazione della rete ospedaliera con le novità previste per il nuovo presidio di Alghero e Ozieri. Lunedì 15 febbraio a Sant'Anna un incontro-confronto sul tema, alla presenza del sindaco, del Commissario straordinario dell'Asl Agostino Sussarellu, e tutti i Primari sanitari che operano sul territorio.
«C’è la certezza che la sanità algherese non verrà depotenziata come inizialmente ipotizzato, ma acquisirà immediatamente alcuni servizi essenziali, dei quali il territorio e gli algheresi sentivano enorme necessità». Lo dice il sindaco Mario Bruno che sottolinea la prima importante conquista per la città e i paesi del distretto Socio-sanitario di Alghero ricadenti nella provincia di Sassari. La delibera con la quale la Giunta approva la riorganizzazione della rete ospedaliera regionale confermando la nascita del nuovo presidio di Alghero e Ozieri, oltre a prevedere tutte le discipline e servizi già esistenti, dispone l’attivazione della funzione di Semintensiva generale e le discipline di Oncologia e Lungodegenza.
Iter di legge che ora prevede i passaggi preliminari all’approvazione definitiva del Consiglio regionale nelle competenti Commissioni. Confermata anche l’attività del punto-nascita pediatria e dell’Ostetricia e Ginecologia. C’è di più. All’Oculistica, Otorinolaringoiatria, Urologia, Cardiologia, Neurologia, Riabilitazione e Radiologia con Tac, Ecografia e Rmn, si potrà presto aggiungere l’istituzione delle Rianimazione con la conseguente modifica della classificazione in presidio di I livello. E’ quanto prevede il nuovo “nodo della rete ospedaliera regionale” dell’ospedale Civile di Alghero con annesso lo stabilimento riabilitativo del “Marino”, il Segni di Ozieri e i due ospedali di comunità di Ittiri (Alivesi) e Thiesi.
Tra gli investimenti regionali in campo sanitario confermata anche la ridefinizione dell’offerta ospedaliera complessiva della città di Alghero che prevede la realizzazione del nuovo ospedale. «L’attenzione rimarrà comunque altissima perché si proceda a passo spedito per garantire un adeguato diritto alle cure medico-sanitarie e si concretizzi quell’ammodernamento delle strutture sanitarie in grado di soddisfare le reali necessità dei cittadini fino ad arrivare in tempi rapidi al primo livello» precisa il sindaco.
Tutte le novità introdotte in campo sanitario sul presidio di Alghero saranno oggetto di un approfondito confronto in programma lunedì 15 febbraio a Sant’Anna, alla presenza del sindaco Mario Bruno, del Commissario straordinario dell’Asl Agostino Sussarellu, e tutti i Primari sanitari che operano sul territorio.