Tratta Argentiera-Sassari, da Arst mezzi idonei

Si cercheranno di utilizzare a rotazione tutti gli automezzi del parco veicoli a disposizione per rendere più comoda la tratta Argentiera-Sassari-Argentiera. Parole del direttore centrale dell’Arst Carlo Poledrini che in questi giorni, su sollecitazione del sindaco di Sassari Nicola Sanna, ha scritto al presidente della circoscrizione unica della Nurra. Era stato il presidente dell’organismo consiliare a segnalare all’azienda regionale trasporti un grave disagio e disservizio che i cittadini erano costretti a sopportare in quella tratta che, lunga 45 km, collega le borgate con la città.

Nella sua lettera Gino Correddu aveva fatto presente che il «mezzo di trasporto che viene quotidianamente utilizzato nella tratta Sassari-Argentiera e viceversa è inadeguato per svolgere tale servizio». Il presidente della circoscrizione unica elencava così una serie di disservizi, dal riscaldamento al sistema di disappannamento che non funzionano, e altre anomalie da addebitare alla vetustà dei mezzi.

Il direttore centrale dell’Arst, scusandosi per il disagio, precisa che «la situazione è conseguente all’indisponibilità di parte dei mezzi normalmente utilizzati». Ma assicura che «la sede territoriale cercherà di utilizzare a rotazione tutti gli automezzi del parco veicoli a disposizione nei diversi collegamenti effettuati». Sarà comunque cura dei servizi aziendali, conclude Carlo Poledrini, approfondire le questioni legate alle manutenzioni degli autobus e individuare le possibili soluzioni per il superamento delle problematiche.