Tempi più duri anche per i disabili della Sardegna
Oltre 3000 disabili sardi rischiano, per i tagli previsti dalla Finanziaria, di non fruire dei finanziamenti da parte della Regione.
Una possibilità per niente tranquillizzante, avanzata dall’associazione ABC Sardegna che, dopo aver analizzato i tagli previsti nella Finanziaria in riferimento alla legge 162, al programma Ritornare a Casa e Piani di assistenza per i diversamente abili, evidenzia la possibile perdita del sostegno economico per 3200 soggetti che si vedrebbero costretti a perdere il sostegno economico da parte della Regione.
Altro punto dolente per oltre 1500 operatori che perderebbero di conseguenza il posto di lavoro. I comitati che fiancheggiano il settore dei disabili della Sardegna portano avanti la contestazione ai tagli programmati evidenziando la spesa in questione ha fatto registrare la crescita irrisoria pari all’uno per cento nel corso degli anni.