In House, Bruno: «massimo impegno per i posti di lavoro»
«Il mancato accordo tra azienda e sindacati non è dipendente dall'amministrazione ma da fattori interni alla stessa In house» - ha precisato il Sindaco di Alghero che domani incontrerà a Cagliari l'assessore agli Enti Locali: «L'obiettivo è assicurare servizi e funzioni per i cittadini e salvaguardare i posti di lavoro ma anche i lavoratori dovranno però fare la propria parte fino in fondo»
«Stiamo facendo tutto il possibile, da quasi un anno, con un lavoro intenso e continuo di raccordo con i sindacati e con i lavoratori, per garantire i servizi ai cittadini e mantenere i posti di lavoro anche per la Alghero in house, pur senza l’apporto che la Regione ha garantito in passato e con minori risorse comunali dovute ai tagli milionari dello Stato e ai minori interventi regionali. Il mancato accordo tra azienda e sindacati – (LEGGI) – non è dipendente dall’amministrazione ma da fattori tutti interni alla stessa In house». La precisazione arriva dal sindaco Mario Bruno, che sottolinea come da diversi mesi le discussioni intavolate con lavoratori e sindacati vertano sulla firma di un contratto di solidarietà di tipo B, già previsto nel piano industriale approvato dal Consiglio Comunale nel marzo scorso.
Accordo che garantisce a tutti la continuità lavorativa senza alcun licenziamento, a fronte di una minima riduzione dell’orario di lavoro per i dipendenti, l’eliminazione dei buoni pasto, l’accompagnamento alla pensione per coloro che stanno per maturare i requisiti e l’eliminazione di alcune indennità accessorie. «Nel frattempo si lavora con Provincia, Comune di Sassari e Multiss per una soluzione che vada oltre la gestione dei servizi strumentali della città di Alghero. Un impegno che comprende anche nuove ipotesi per i servizi a rilevanza economica e le riscossioni» sottolinea il sindaco che nella giornata di mercoledì 2 marzo incontrerà a Cagliari l’assessore agli Enti Locali, Cristiano Erriu, insieme all’amministratore della Provincia Guido Sechi e il sindaco di Sassari, Nicola Sanna.
«L’obiettivo è assicurare servizi e funzioni per i cittadini, salvaguardare i posti di lavoro e il patrimonio aziendale e comunale. Anche i lavoratori – conclude Mario Bruno – dovranno però fare la propria parte fino in fondo». E’ già previsto che l’Amministrazione presenti entro il mese di marzo in consiglio comunale un piano di riassetto complessivo di tutte le partecipate comunali.