Surigheddu e Mamuntanas, quale futuro? Incontro ad Alghero
La neonata cooperativa sociale Ecotoni onlus annuncia un incontro per fare il punto sulle proposte in essere per il riutilizzo produttivo delle aziende di Surigheddu e Mamuntanas.
La neonata cooperativa sociale Ecotoni onlus annuncia che venerdì 4 marzo 2016, alle ore 18,00, presso i locali della Cattedrale, nella piazzetta antistante via S.Erasmo, si terrà un incontro per fare il punto sulle proposte in essere per il riutilizzo produttivo delle aziende di Surigheddu e Mamuntanas.
«L’intento – spiegano il presidente Antonio Mura e Chiara Rosnati – è quello di condividere un documento che ribadisca la necessità di assegnare le terre a chi le lavora, tenendo conto delle proposte che arrivano dalle realtà produttive del territorio, salvaguardando la destinazione d’uso delle aziende e avvantaggiandosi della qualità dei terreni di cui si parla, sicuramente disponibili a coltivazioni con certificazione biologica, a motivo del lungo periodo di riposo cui sono stati sottoposti».
«Da qui la necessità di organizzare un’azione che apra un dialogo con il Sindaco di Alghero, il Presidente della Giunta Regionale e le aziende agricole, nonchè le cooperative sociali del territorio, per valutare insieme i piani che si stanno studiando a livello regionale e portare le nostre proposte, tenendo anche conto che parte delle aziende è già occupata da pastori che ne ricavano il loro reddito».
«È da mesi – prosegue la nota – che studiamo la questione, e di questo sono stati puntualmente informati tutti i soggetti politico-amministrativi interessati, il Sindaco di Alghero e il Presidente della Giunta regionale. Ci gratifica il fatto che il tema sia ritornato d’attualità, nel contempo però chiediamo di essere ascoltati. Noi vogliamo mettere a disposizione le nostre competenze per un’idea di agricoltura che sia rispettosa dell’ambiente e in linea con le richieste del mercato in termini di qualità certificata. Vogliamo che il loro uso sia funzionale all’inserimento dei soggetti “svantaggiati”, sulla base delle indicazioni fornite dalla legge nazionale e regionale».
«Siamo convinti – spiegano – che sul territorio ci siano le risorse e le professionalità capaci di dare nuova vita alle aziende di Surigheddu e Mamuntanas, e su questo vogliamo concentrare le nostre attenzioni. Dal primo incontro svoltosi a Sassari il 4 di novembre u.s. e il successivo ad Alghero il 18 novembre u.s. qualcosa sembra muoversi in una direzione promettente. Ne è scaturito un intento comune che la soc. coop. sociale EcoToni onlus di Alghero, in accordo con i presenti alla riunione del 18 di novembre, ha sviluppato sotto il profilo dei contatti. Ragion per cui con la riunione di venerdì prossimo si vuole ufficializzare un coordinamento che segua da vicino l’evolversi dei fatti e si proponga come soggetto in causa e rappresentativo della imprenditorialità agricola, e ad essa affine, che opera nella nostra realtà locale e che vuole avere nuove occasioni di sviluppo».