Patto per lo sviluppo delle Borgate: «Giornata storica per l’agro»

L'assessore degli Enti locali Cristiano Erriu ha illustrato la proposta di delibera che porterà in giunta regionale, la settimana prossima, per realizzare una variante urbanistica che eviterà, così com'era fino ad oggi, che per qualsiasi insediamento nell'agro, sia indispensabile che il comune approvi il PUC.

«Una giornata storica per l’agro algherese. Dopo mille battaglie, incontri a Cagliari con i vertici regionali, petizioni popolari e forti prese di posizione, finalmente la Regione ha deciso di guardare verso le nostre borgate». Così i rappresentanti dei Comitati di Borgata di Guardia Grande – Corea, Sa Segada – Tanca Farrà, Maristella e il Comitato Rinascita della Bonifica sull’esito dell’incontro con l’assessore regionale degli enti locali Cristiano Erriu svoltosi ieri sera nella sede del PD di Alghero, alla presenza del Sindaco Mario Bruno e dei consiglieri comunali del PD, Mimmo Pirisi e Enrico Daga. L’assessore Erriu ha illustrato le prime importanti misure decise dalla Regione per venire incontro alle richieste delle borgate.

Il primo punto ha riguardato il Piano di Conservazione e Valorizzazione della Bonifica che, grazie a una delibera di Giunta in arrivo la prossima settimana, potrà essere attivato senza attendere l’approvazione del PUC. «Si tratta di una notizia eccezionale per tutti coloro che desiderano investire in agricoltura nell’agro, – commentano i rappresentanti dei Comitati – anche sfruttando i fondi del Piano di Sviluppo Rurale in arrivo, una vera e propria boccata d’ossigeno dopo un’apnea di 10 anni. Ora la palla passa al Sindaco al quale richiediamo la massima velocità affinché il Piano di Conservazione e Valorizzazione della Bonifica sia redatto in pochissime settimane, in quanto già parzialmente pronto».

Il secondo punto ha riguardato la rifunzionalizzazione degli immobili regionali nelle borgate esclusi dai finanziamenti dell’ultimo bando di dicembre 2015. «L’Assessore – spiegano  Tonina Desogos, Pina Congiu, e  Antonio Zidda, rispettivamente presidenti dei comitati di Borgata di Maristella, Guardia Grande-Corea e Sa Segada-Tanca Farrà – ha garantito il finanziamento, in accordo con l’Assessore all’Agricoltura Elisabetta Falchi, attraverso una misura ad hoc contenuta nel Piano di Sviluppo Rurale in arrivo e che coinvolgerà gli abitanti attivi delle borgate. Un’altra vittoria dei Comitati di Borgata che hanno creduto con ostinazione nella possibilità di far rinascere le borgate e hanno contribuito in modo determinante alla stesura dei progetti di rilancio presentati».

Il terzo punto ha riguardato la possibilità per i giovani interessati di poter ottenere in concessione dalla Regione, per finalità agricole, i terreni di proprietà regionali presenti in agro. «Ciò permetterà a chi non possiede terreni ma desidera fare agricoltura di poterci provare. Gli assegnatari saranno selezionati attraverso avvisi pubblici presto in arrivo» – hanno detto i rappresentanti dei comitati.

I consiglieri comunali Mimmo Pirisi ed Enrico Daga hanno sottolineato l’azione del Partito Democratico relativamente alla questione agro e la grande attenzione mostrata dall’assessore regionale Erriu sui temi dello sviluppo agricolo. «Abbiamo lavorato tanto, in silenzio, – ha sottolineato Enrico Daga – nonostante lo scetticismo di molti, mettendo il settore primario e le nostre borgate al centro dell’agenda politica locale e regionale. Stiamo facendo la storia e realizzando il sogno de “La Grande Alghero”»

Il Sindaco Bruno ha ringraziato pubblicamente l’assessore Erriu «per aver riconosciuto l’importanza del sistema della bonifica di Alghero, le potenzialità dei suoi beni identitari e paesaggistici». Nel solco dell’Intesa già sottoscritta tra Comune e Regione per la co-progettazione, adozione e approvazione del Puc, anche per la redazione della variante con i contenuti di programma di conservazione e valorizzazione dei beni paesaggistici della Bonifica di Alghero il comune si avvarrà dell’affiancamento della Direzione generale della pianificazione urbanistica regionale, che garantirà la massima snellezza nell’approvazione dei piani attuativi. «Oltre ai progetti di aggregazione d’impresa orientati allo sviluppo competitivo di prodotti, processi e pratiche tecnologiche, gli interventi ammessi verteranno alla concreta rifunzionalizzare di alcune strutture già oggetto di progettazione sulle borgate storiche di Guardia Grande, Sa Segada, Santa Maria la Palma e Maristella» ha concluso sindaco.

18 Marzo 2016