Fiere e mercatini al porto, prosegue la polemica: «Abbiamo l’autorizzazione»

Nessun bando per l’organizzazione di fiere pubblicato dall’amministrazione ad oggi, nonostante l’annuncio dato dagli assessori di riferimento, eppure al Porto sono stati installati gazebo da alcuni venditori ambulanti. “Sulla base di cosa è stata autorizzata questa fiera?” si chiede su Facebook Claudio Cassitta che, assieme al fratello Marco, organizza eventi con l’agenzia Lime.

A rispondere è lo stesso assessore alla cultura e al turismo, Gabriella Esposito. “Non è nell’area in concessione al Comune dalla Regione. È totalmente in area demaniale regionale. Non abbiamo espresso e non ci è stato chiesto neanche parere”. La pensa differentemente l’imprenditore Giuseppe Iurato, che per anni in area portuale e lungo la Passeggiata ha organizzato fiere ed eventi. “Tutte le Manifestazioni devono essere autorizzate dal Comune, Ufficio Commercio. Nel caso di Area Portuale ci vuole sia il permesso regionale che comunale per il Suolo ma la Autorizzazione all’Evento è comunale”.

Prosegue intanto lo scontro: negli ultimi giorni la Polizia locale ha effettuato alcuni controlli, contestando agli artigiani presenti l’attività di vendita, non permessa nell’area demaniale del porto. Patrizia Piga, dell’associazione Artisti in porto, spiega oggi su la Nuova Sardegna: «Abbiamo pagato 500 euro per la concessione di questo spazio da parte del Demanio, senza il parere del Comune».