Porto Torres, ad aprile l’apertura del Centro servizi per il Lavoro
Terminate le opere di ristrutturazione di competenza dell'amministrazione comunale nello stabile che dovrà diventare sede del CSL, in via Balai. Entro qualche settimana l'ufficio tornerà ad essere ospitato in città, a quasi dieci anni dalla chiusura.
Sono terminate le opere di ristrutturazione di competenza dell’amministrazione comunale nello stabile che dovrà diventare sede del Centro servizi per il Lavoro, in via Balai. Entro qualche settimana l’ufficio tornerà ad essere ospitato in città, a quasi dieci anni dalla chiusura. Il Comune di Porto Torres ha effettuato il cablaggio dei locali, mentre sarà la Provincia di Sassari a dover ultimare i lavori con l’allaccio della linea telefonica.
«Nei prossimi giorni i responsabili del nostro ufficio tecnico incontreranno il Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione della Provincia per definire l’apertura dello stabile. Una volta acquisita l’autorizzazione – afferma l’assessore ai Lavori Pubblici, Marcello Zirulia – l’ufficio sarà operativo. Confidiamo che l’apertura possa avvenire entro il mese di aprile». La creazione di un ufficio distaccato del Csl a Porto Torres è frutto dell’intesa siglata a settembre tra l’amministrazione comunale, la Provincia di Sassari e l’Agenzia regionale per il Lavoro. In seguito all’accordo, il Comune di Porto Torres si era attivato per sistemare l’edificio di via Balai, effettuando i lavori di impermeabilizzazione, la pulizia delle stanze, la tinteggiatura e la bonifica degli arredi non più utilizzabili.
«Abbiamo creduto e voluto fortemente la realizzazione di questo progetto – aggiunge l’assessore alle Politiche del Lavoro, Sebastiano Sassu – per dare un servizio a tutti quei cittadini che per troppo tempo hanno dovuto sostenere spese e disagi in seguito alla chiusura dell’ufficio di Porto Torres, diversi anni fa. Noi ci siamo assunti l’onere del ripristino della struttura, che versava in condizioni di totale abbandono, mettendo a norma tutti i locali. Ringrazio gli uffici che hanno lavorato per consentire all’amministrazione comunale di raggiungere questo importante obiettivo».
Nell’ufficio dovrà essere prevista la presenza di operatori professionali per dare informazioni e assistenza su collocamento mirato dei diversamente abili, orientamento specialistico, incontro domanda/offerta di lavoro, auto-imprenditorialità e servizi istituzionali, come la gestione dell’anagrafe delle prestazioni dei dipendenti e degli incarichi esterni, la gestione delle missioni del personale dipendente e la gestione delle liste speciali.
Nella foto: immagine d’archivio