Festività pasquali, i sardi scelgono i menu della tradizione locale
Coldiretti Sassari: “Il 19% delle famiglie pranza in agriturismo”
Con un balzo record del 15% è l’agriturismo a far segnare, tra le tante destinazioni, il maggior incremento delle presenze per le festività di Pasqua con circa 350mila italiani che vi consumeranno il tradizionale pranzo, per conciliare la buona tavola con la possibilità di stare all’aria aperta. La stima è dell’associazione Terranostra della Coldiretti che conferma questa tendenza anche in Sardegna dove il 19% delle famiglie trascorrerà le giornate di Pasqua e Pasquetta negli agriturismi del territorio. Il 13% si recherà in ristorante, il 65% rimarrà in casa e il 3% sarà a lavoro.
Il desiderio principale dei clienti è quello di trovare un momento di riposo e di soddisfare i propri interessi enogastronomici. La capacità di mantenere inalterate le tradizioni alimentari con menu a “km 0” risulta dunque essere la qualità più apprezzata dagli ospiti. Il piatto principe delle tavolate sarde rimane l’agnello. E se da una parte si registra una tendenza al minor consumo di carne, dall’altra si nota un’attenzione crescente del consumatore nelle certificazioni, nella qualità e sulle origini della carne.