Tedde: «Abbanoa allo sbando, ma Pigliaru pratica la strategia “acqua in bocca”»

«Inaccettabile che il Governo regionale non senta il dovere di intervenire e avviare un’azione di pulizia in una società pubblica alla deriva».

«Mentre Abbanoa è allo sbando, con la Procura che sanziona, fino all’interdizione del direttore, una gestione arrogante e le varie autorità di garanzia che censurano gli atti illegittimi del management, Pigliaru pratica la strategia dell’acqua in bocca». Lo ha dichiarato il  vice-capigruppo di Forza Italia in Consiglio regionale, Marco Tedde.

«Pigliaru continua a non accorgersi di una mala gestio, che si consuma con vessazioni conclamate dei cittadini e mortificazione dei collaboratori.  È inaccettabile – prosegue l’ex sindaco di Alghero – che il Governo regionale non senta il dovere di intervenire e avviare un’azione di pulizia in una società pubblica alla deriva che ha un management che secondo gli inquirenti e le autorità di garanzia gestisce un bene primario pubblico con metodi autoritari e contra legem».

«La Giunta dei professori, che si ammantava di rigore e inefficienza e che annunciava una nuova stagione di rigore e sobrietà ha esaurito il proprio brio solo ai momenti delle nomine e dei commissariamenti» – conclude Tedde.

30 Marzo 2016