Pet Therapy tra i banchi di scuola
L'Istituto superiore Dessì-La Marmora ha ospitato una giornata dedicata agli interventi assistiti con gli animali
Quattro zampe tra i banchi di scuola al polo tecnico di via Monte Grappa. Mercoledì 14 aprile mattinata dedicata alla Pet Therapy e all’educazione cinofila nell’Istituto di Istruzione superiore Dessì-La Marmora, con l’equipe multisciplinare del Dipartimento di Medicina Veterinaria dell’Università di Sassari, composta da veterinari, psicologi, istruttori cinofili, coadiutori in Interventi Assistiti con gli animali e cani abilitati in base alle linee guida del Ministero della Salute.
L’iniziativa è stata organizzata dal Polo Tecnico Devilla-Dessì-La Marmora in collaborazione con il Dipartimento di Medicina Veterinaria, l’associazione cinofila ComuniCanem e il Progetto AlbatroSS. La prima fase, dalle 9 alle 11, dedicata agli interventi terapeutici, ha riguardato un gruppo di alunni diversamente abili, con il supporto dalla psicologa e psicoterapeuta Giuseppina Campana, dell’AlbatroSS. I cani coterapeuti, dei veri professionisti al lavoro, le due cocker Jana e Frida, la labrador Maya, e poi ancora il cirneco dell’Etna Akèr e la boxer Dharma hanno saputo conquistare sorrisi e fragorose risate tra i ragazzi e, in un breve lasso di tempo, smuovere delle emozioni nascoste.
La seconda parte della mattinata è stata dedicata ad attività teorico-pratiche con finalità educative e informative. Nell’auditorium della scuola la dottoressa Raffaella Cocco, ricercatore presso il Dipartimento di Medicina Veterinaria ed esperta di comportamento animale, ha spiegato agli alunni delle prime e seconde classi, il giusto approccio nei confronti del cane. La docente universitaria ha inoltre fornito ai ragazzi alcuni strumenti per la comprensione dei meccanismi comunicativi dei quattro zampe, smontando tanti luoghi comuni. In questa fase sono stati protagonisti altri cinque cani abilitati per la Pet Therapy: il carlino Wind, due giovani meticce Vita ed Happy, e due boxer Niky e Otty. Gli studenti hanno ascoltato con vivo interesse la lezione e partecipato attivamente interagendo con i cani, coinvolti in una serie di giochi. Una grande risposta che speriamo non resti un episodio limitato ad una giornata.
L’auspicio è quello di riuscire a programmare un progetto articolato e continuativo per il prossimo anno scolastico.
Recentemente le più rappresentative organizzazioni nazionali per la difesa dei diritti degli animali hanno lamentato l’assenza di progetti formativi sul rapporto corretto uomo/animale in ambito scolastico. Si ritiene infatti che la scuola, agenzia fondamentale per la formazione, non possa ignorarne la valenza educativa. I docenti del Polo Tecnico ritengono opportuno colmare questa mancanza. E’ infatti, ormai riconosciuta la valenza psicologica, pedagogica e terapeutica degli animali da compagnia e la scuola intende avviare per il prossimo anno un progetto di collaborazione con il Dipartimento al fine di impostare su basi scientifico-culturali un nuovo e positivo rapporto con gli animali da compagnia anche come strategia di supporto, soprattutto nel campo della disabilità, all’attività di programmazione portata avanti dai docenti.