Alternanza scuola-lavoro: firmato protocollo d’intesa
Il Rettore, Massimo Carpinelli, e il Direttore generale dell'Ufficio scolastico regionale, Francesco Feliziani, hanno firmato questa mattina nell'Aula Magna
Venerdì 22 aprile, nell’aula Magna dell’Università di Sassari, il Rettore dell’Ateneo Massimo Carpinelli e il Direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale, Francesco Feliziani, hanno firmato il protocollo d’intesa per l’alternanza scuola-lavoro. Sono intervenuti anche il Delegato del Rettore all’Orientamento, Eugenio Garribba, l’assessore comunale allo Sviluppo locale, Cultura e Turismo, Raffaella Sau, e i dirgenti scolastici di numeri istituti di Sassari e provincia, tra cui: Azuni, Canopoleno, Figari, Dessì-La Marmora-Devilla, Fermi di Ozieri, Margherità di Castelvì, Alberghiero di Sassari.
Secondo la legge 107/2015, l’alternanza scuola-lavoro è ormai un elemento costitutivo dell’offerta formativa degli Istituti di Istruzione Superiore, con la previsione di un monte ore minimo di ben 400 ore per gli istituti tecnici e di 200 ore per le restanti tipologie di scuole.
Obiettivo principale dell’alternanza è migliorare il dialogo tra istruzione e mondo del lavoro facendo in modo che le scuole si aprano a esperienze e competenze che si formano fuori dall’aula, unendo “sapere” e “saper fare”. Luoghi di lavoro potranno essere le imprese, la pubblica amministrazione o un’istituzione culturale, affinché si possano trasmettere competenze trasversali sempre più richieste dal mondo del lavoro: capacità di lavorare in gruppo, comunicazione, progettazione. Il protocollo d’intesa tra l’Ufficio scolastico regionale e l’Università di Sassari intende offrire agli studenti opportunità formative di alto profilo, sostenere iniziative volte a prevenire e a contrastare la dispersione scolastica e formativa, rafforzando le competenze degli studenti a vantaggio dell’occupabilità.
Ma l’alternanza scuola-lavoro è anche un’occasione di orientamento in vista della futura scelta universitaria. Questa collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale, e quindi con gli istituti scolastici, consentirà infatti all’Università di Sassari di proseguire nel cammino intrapreso con Unisco, Estate con Uniss e altre iniziative di orientamento in entrata: un cammino finalizzato a promuovere un proficuo dialogo tra gli istituti di istruzione secondaria superiore, favorire l’integrazione tra le attività formative scolastiche e le attività formative di base dei primi anni dei corsi di laurea universitari nell’ottica di un “processo di continuità” scuola-università mirato a riqualificare le competenze.
Gli studenti potranno così frequentare corsi, effettuare stage e scuole estive nelle strutture universitarie e altri percorsi di alternanza scuola-lavoro che l’Ateneo di Sassari sta individuando. Grande soddisfazione è stata espressa da Massimo Carpinelli e da Francesco Feliziani per un’iniziativa che avvicina ancora di più scuola e università in una terra come la Sardegna, afflitta da alti tassi di dispersione scolastica dovuta anche al fatto che i giovani non riescono a “orientarsi” scegliendo al momento giusto il percorso adeguato. Anche per questo, l’Ufficio scolastico regionale si è detto grato dell’opportunità offerta dall’Università di Sassari.