Patto di Stabilità, modifica entro 4 mesi
“La presentazione dell’emendamento sul patto di stabilità della Sardegna apre la via ad una vittoria storica. E’ il risultato della determinazione mostrata anche con l’ultima legge Finanziaria, dei nostri ricorsi alla Corte Costituzionale, che ha accertato la fondatezza delle nostre ragioni, degli incontri con il Governo e dell’azione di quei parlamentari che non hanno lasciato cadere nel vuoto i ripetuti appelli della Regione e del popolo sardo. Un particolare ringraziamento deve essere rivolto ai senatori sardi firmatari dell’emendamento della commissione Bilancio, che hanno difeso con determinazione e concretezza gli interessi dell’isola”. Così il presidente Cappellacci ha commentato l’approvazione in commissione Bilancio al Senato dell’emendamento sul patto di stabilità.
“La modifica del patto – ha aggiunto il Presidente – è stata oggetto dei recenti incontri con il viceministro Casero e il deputato Salvatore Cicu, durante i quali, dopo un’approfondita discussione sull’ordine del giorno approvato dalla Camera e sugli emendamenti che potevano aprire la strada all’adeguamento al nuovo regime delle entrate, confidavamo in un risultato positivo che ora, grazie alla svolta impresa con il passaggio nella Commissione del Senato, è a portata di mano. Con il voto al provvedimento – ha concluso il Presidente – sarà sancito un punto fermo: “entro 120 giorni dall’entrata in vigore della legge “il ministero dell’Economia concorda con la Regione Sardegna le modifiche da apportare al patto di stabilità interno”.