Nuovo appello dei sindaci: “Ridurre la tassa d’imbarco”
I sindaci di Sassari, Alghero e Porto Torres all'Anci Sardegna: chiudere anche la procedura di infrazione
«È necessario prendere decisioni rapide perché non c’è più tempo da perdere. La situazione non è più sopportabile». Parole del sindaco di Sassari Nicola Sanna che questa mattina, con i colleghi di Alghero Mario Bruno e di Porto Torres Sean Wheeler, ha incontrato il presidente regionale di Anci Sardegna Piersandro Scano e il comitato esecutivo. Dal primo cittadino quindi un appello che coinvolga tutti i comuni della Sardegna perché si sentano coinvolti in questa battaglia per i trasporti.
«I sardi che per i propri rapidi spostamenti sono obbligati a usare solo gli aerei devono essere equiparati agli altri cittadini italiani che hanno a disposizione, a esempio, il treno veloce, e devono poter contare su tariffe vantaggiose. Servono interventi rapidissimi perché i vettori che vogliono venire qui necessitano di un quadro di certezza. Abbiamo perso la stagione estiva e ora – ha proseguito – è tempo di chiudere la procedura di infrazione quindi avviare un’azione di pressione nei confronti della Ue per una chiusura positiva. A questo si aggiunga la necessità di ridurre al più presto la tassa aeroportuale».
Il presidente dell’Anci Sardegna, Piersandro Scano, ha quindi ribadito la necessità di un risultato immediato. «Eliminazione del rincaro tasse aeroportuali, indipendentemente dalla questione Ryanair, per la condizione di svantaggio che vivono i sardi e coloro che vogliono venire nell’Isola. Consente di mettere pero a Ryanair di mettere le carte sul tavolo». Poi l’obiettivo di fondo. «Spingere e stimolare verso un’azione coesa delle espressioni istituzionali della Sardegna, perché la questione dello svantaggio del diritto alla mobilità venga affrontato in un momento un cui l’attualità ci spinge ad affrontare la questione con decisione».