Rete metropolitana, sì di Stintino allo Statuto
Il consiglio comunale ha approvato all'unanimità
Il consiglio comunale di Stintino nei giorni scorsi ha approvato all’unanimità lo statuto delle Rete metropolitana del Nord Sardegna. Anche il piccolo comune costiero si aggiunge così alla lista dei comuni che hanno fatto proprio il documento che istituisce la nuova realtà amministrativa, come prevede la legge di riordino del sistema delle autonomie locali della Sardegna.
L’amministrazione comunale – è stato detto durante il consiglio – condivide i principi ispiratori della legge regionale e ritiene utile la stipula di una Rete metropolitana con comuni contermini e non, per una migliore organizzazione dei servizi e delle funzioni nonché per la promozione e coordinamento dello sviluppo economico e sociale del proprio territorio.
«Stintino, così abbiamo condiviso con gli altri colleghi sindaci nel momento della preparazione dello statuto, avrà un indice ponderato dello 0,85 per cento – ha detto il primo cittadino Antonio Diana –. Il documento però prevede una serie di garanzie per i vari comuni sulla validità delle sedute, delle deliberazioni e del funzionamento dell’assemblea.
«L’importante – ha proseguito – è condividere le strategie e coinvolgere i territori, così come già abbiamo fatto anche in passato per tanti progetti che ci vedono protagonisti».