Sassari dà il benvenuto al nuovo questore

Questa mattina a Palazzo Ducale il sindaco Nicola Sanna ha incontrato Maurizio Ficarra.

L’importanza e la necessità del coordinamento tra le forze dell’ordine in una città con una grande estensione, con una presenza importante di popolazione nell’agro e in borgate lontane dal centro abitato, anche oltre trenta chilometri. Questi alcuni dei temi trattati questa mattina dal sindaco di Sassari Nicola Sanna e dal nuovo questore Maurizio Ficarra, in visita a Palazzo Ducale. All’incontro hanno partecipato anche il capo di gabinetto Giovanni Isetta, il direttore generale del Comune Maurizio Carìstia e il comandante della polizia municipale Gianni Serra.

E proprio da quest’ultimo il questore ha voluto conoscere la composizione dell’organico in forza e le attività portate avanti. Tra i vari temi anche quello della zona a traffico limitato e della presenza di 39 telecamere nelle vie del centro della città. «La Regione – ha ricordato il sindaco – sta potenziando la videosorveglianza e, in questo momento, anche a seguito di alcuni atti intimidatori nei riguardi dei primi cittadini, ha data priorità ai piccoli comuni. Noi abbiamo predisposto un progetto di circa 100 mila euro e l’auspicio è che possa essere finanziato in tempi stretti».

Il questore ha ricordato la sua esperienza ad Avellino dove anche i privati sono stati sensibilizzati a dotarsi di questi ausili, utili per la sicurezza «Sono stato attratto dalla vostra città – ha detto il rappresentante della pubblica sicurezza – e di Sassari ho sentito parlare come città dignitosa e colta».

Prima dei saluti uno spazio della discussione è stato dedicato alla storia della città, delle tradizioni e dei Candelieri. Quindi il primo cittadino ha donato al questore un volume fotografico sulla “Faradda”.

9 Giugno 2016