Rifiuti, controlli e sanzioni a Sassari per chi non rispetta le regole
Nei giorni scorsi una riunione all'assessorato Ambiente per fare il punto sulle attività svolte e quelle da avviare.
Fare il punto sulle attività svolte e programmare con attenzione quelle da svolgere in futuro. Questo l’obiettivo della riunione del Nucleo di controllo ambientale che si è svolta nei giorni scorsi negli uffici del settore Ambiente. Un’occasione per parlare delle criticità riscontrate nel territorio comunale, tra città, periferia e agro, e concordare le iniziative da adottare, gli strumenti da utilizzare e le modalità di intervento. A essere coinvolti sono stati la polizia municipale, la compagnia barracellare e le associazioni delle guardie zoofile. Per tutti l’obiettivo è arginare le violazioni in materia ambientale, aumentare e migliorare la raccolta differenziata e garantire la tutela del decoro urbano e del territorio in generale.
Ecco perché alla riunione in via Ariosto erano presenti oltre agli assessori comunali all’Ambiente e alla Mobilità, Fabio Pinna e Antonio Piu, anche il comandante della polizia municipale Gianni Serra, il dirigente del settore Ambiente Gian Marco Saba, quindi i referenti di Ambiente Italia, della compagnia barracellare e delle associazioni di guardie zoofile Anpana, Agras, Aeopc e Coresa.
«Voglio ribadire quello che ho già detto qualche mese fa – ha spiegato l’assessore all’Ambiente Fabio Pinna – sono proprio i cittadini sassaresi che ci chiedono maggiori controlli e sanzioni per chi non rispetta le regole sul conferimento dei rifiuti e sulla raccolta delle deiezioni canine.
«Questo conferma – ha proseguito il rappresentante della giunta di Nicola Sanna – che ci sono tantissime persone che hanno a cuore le tematiche ambientali e del decoro urbano, sassaresi che comprendono l’importanza, anche dal punto di vista economico, di praticare una corretta separazione dei rifiuti. È giusto che l’amministrazione ascolti la loro voce». Durante la riunione è stata ribadita la necessità di mettere in campo più forze per monitorare il territorio, trovare e sanzionare, quando necessario, chi ancora si ostina, con comportamenti poco attenti o addirittura incivili, a creare un freno per la crescita della nostra città. Aver eliminato la presenza dei cassonetti dall’agro ha consentito di ridurre, anche visivamente, numerose discariche e ha consentito di avvicinare maggiormente la soglia del 51 per cento della raccolta differenziata. È stato quindi sottolineato come il maggior sforzo debbano farlo i cittadini in città – concetto più volte ribadito in vari incontri anche dal sindaco Nicola Sanna –, dove il porta a porta non può essere utilizzato in maniera “spinta”. Maggiore attenzione al risultato quindi perché «il controllo ambientale ha bisogno della sinergia dell’amministrazione e di tutti i cittadini – ha aggiunto l’assessore Antonio Piu – gli strumenti a disposizione messi in campo hanno la finalità di rendere il nostro territorio più sicuro e pulito».
Il lavoro del nucleo di controllo va di pari passo con le attività di comunicazione e sensibilizzazione che l’Amministrazione propone e sulle quali sta puntando.
«Sono convinto che le azioni di sensibilizzazione siano di fondamentale importanza – ha concluso l’assessore Pinna – e il riscontro ottenuto negli ultimi mesi mi fa pensare che porteranno ottimi risultati. La comunicazione è una scommessa che vogliamo vincere». In questo periodo gli ecovolontari sono diventati un punto di riferimento nell’animazione territoriale e la loro pagina facebook è stata una graditissima novità. I divertenti sketch sulla raccolta differenziata realizzati durante la manifestazione “Il centro in fiore”, in collaborazione con S’Arza teatro, hanno avuto un gran seguito e le attività educative nelle scuole hanno ottenuto l’apprezzamento degli insegnanti, dei ragazzi e bambini.