«Ottimismo di Paci non si respira tra i Sardi»
L'opinione di Marcello Orrù, consigliere regionale Psd'Az
L’assessore alla programmazione Raffaele Paci ha commentato i dati del rapporto 2015 di Banca d’Italia sull’economia sciorinando ottimismo e affermando che in Sardegna l’economia è in piena ripresa sopratutto nel settore edile dove dopo anni di crisi, secondo l’assessore Paci, si assiste “alla ripresa dell’edilizia grazie alle politiche keinesiane messe in atto dalla Giunta Pigliaru”.
Io credo che le dichiarazioni dell’assessore siano del tutto scollegate con la realtà effettiva dell’economia regionale: non c’è bisogno di essere iscritti ad Harward per rendersi conto che le imprese sarde siano in pieno affanno, sopratutto nel settore edile, e che l’economia sarda è di fatto stagnante e ferma.
Rispetto agli anni scorsi peraltro la situazione attuale è ancor più grave in quanto sull’economia si riflettono i danni subiti dagli operatori turistici dopo il cartellino rosso mostrato dalla giunta Pigliaru alle compagnie low cost, assenza che ha fatto registrare il crollo del numero di passeggeri sia su Cagliari che su Alghero.
Pertanto l’ottimismo e l’entusiasmo di Paci non si respira affatto tra i sardi, tra le migliaia di giovani scappati anche quest’anno dalla nostra regione per cercare lavoro e i tantissimi disoccupati che non riescono a trovare occupazione. Il Presidente Pigliaru e l’assessore Paci facciano un giro tra la gente, lascino perdere per un attimo Keines e si intrattengano a parlare con le persone. Il centrosinistra che governa l’isola si connetta con i sardi, si renderà conto che c’è veramente poco di cui essere felici.