Abissi senza frontiere, oltre la disabilità
L’obiettivo è quello di avviare un percorso che parta da Stintino e coinvolga l’intero territorio per dare dignità a chi vive la disabilità e decide di avviare un progetto di turismo marino. È quanto si è discusso nei giorni scorsi, nella sede della Pro loco di Stintino, dove sono stati presentati i risultati di una sei giorni (3-8 giugno) dedicata alle immersioni e alle fotografie subacquee, svolta tra Stintino e l’Asinara, con il coinvolgimento di una decina di partecipanti.
“Abissi senza frontiere, diversamente in mare e nello sport” ha consentito ai partecipanti, tutti diversamente abili, di godere un’esperienza unica nelle splendide acque del Golfo dell’Asinara. Nei giorni scorsi, nella sede della Pro loco stintinese, alla presenza del vicesindaco Angelo Moschella, del padrone di casa Vincenzo Mura, del presidente regionale Acli Sardegna Ottavio Sanna, del referente Hsa Italia Alfonso Gangemi e del presidente del consorzio diving Parco dell’Asinara Roberto Piredda, sono stati premiati gli autori dei migliori scatti subacquei realizzati durante una serie di immersioni nelle acque dell’Asinara e di Stintino. I premi sono andati rispettivamente a Fabio, Laura e Giuseppe. Il progetto si è svolto per la sesta volta tra il piccolo paese costiero e l’isola parco e ha coinvolto gli operatori dello Stintino diving club che hanno fornito il loro supporto per le immersioni.