Sassari, al centro storico un presidio di legalità
In due mesi la stazione mobile della polizia municipale ha effettuato 852 interventi.
Interventi per il decoro urbano, informazioni e attività di front-office a favore dei cittadini, quindi stretta collaborazione con il Settore Ambiente del Comune di Sassari, attività di polizia giudiziaria, di polizia stradale e sicurezza urbana. Questa, in sintesi, l’attività degli agenti della stazione mobile della polizia municipale di Sassari che, nei mesi di maggio e giugno, hanno effettuato ben 852 interventi. I quattro agenti della polizia, in maniera costante, hanno offerto ai cittadini un contatto diretto con l’amministrazione comunale e la loro presenza in piazza Castello ha contribuito a rafforzare tra i residenti il sentimento di sicurezza e legalità. «Siamo convinti – ha detto il sindaco di Sassari Nicola Sanna – che la presenza della stazione mobile in questi mesi abbia rappresentato per il centro un presidio di legalità, utile a dare risposte certe e immediate alla collettività. Una funzione che continuerà ad avere in futuro».
«Con questa attività – ha aggiunto l’assessore alla Polizia municipale Antonio Piu – abbiamo risposta a un’esigenza dei nostri cittadini che, proprio al centro storico, chiedevano una maggiore presenza delle forze dell’ordine». Inoltre, il nuovo servizio ha dato avvio a una importante attività di miglioramento del decoro urbano su alcuni immobili fatiscenti presenti al centro storico. In alcuni casi, infatti, sono state eleminate le erbacce che ormai “adornavano” le facciate di alcune palazzine e in altri l’intervento ha permesso la messa in sicurezza dell’edificio i cui ingressi e finestre sono stati chiusi, così da non consentirne l’accesso. Nella relazione delle polizia municipale si legge che alcuni di questi erano ormai diventati rifugio di soggetti senza fissa dimora e tossicodipendenti. Sono stati realizzati, inoltre, un totale di 64 controlli per “disturbi alla quiete pubblica, accattonaggio molesto, disagio socio assistenziale e precarietà abitativa”.
Non sono mancate le segnalazioni in ambito di igiene ambientale. Ha funzionato bene la sinergia con la ditta Ambiente Italia che, a ogni segnalazione della stazione mobile sulla presenza di rifiuti di vario genere abbandonati nelle aree del centro, è intervenuta rimuovendo i rifiuti. Alcune attività di bonifica, inoltre, hanno interessato alcuni siti danneggiati dall’azione di vandali. La stazione mobile, in qualità di intermediario diretto tra l’amministrazione comunale e il cittadino, ha ricevuto e preso in carico varie segnalazioni, a partire da condotte non conformi al decoro urbano a situazioni di disagio sociale, dalle buche stradali ai tombini scoperti. Un’attività che, in questi due mesi, ha visto gli agenti raccogliere un totale di 49 segnalazioni.
«Il servizio ha consentito agli agenti di operare quasi come polizia di prossimità sul territorio in modo costante – ha detto il comandante Gianni Serra – e la presenza ha rafforzato la sicurezza e il sentimento di sicurezza tra i cittadini. Una occasione per essere più vicini ai residenti, ai commercianti e alle comunità che vivono al centro della nostra citta». Gli agenti della stazione mobile hanno anche svolto indagini mirate a contrastare la microcriminalità. Alcune di queste hanno permesso di arrestare in operazioni diverse tre uomini, colti in flagranza di reato per illeciti contro il patrimonio e le persone. Sono state denunciate a piede libero, inoltre, dieci persone per reati vari: furto con destrezza, minacce, tentata violenza, atti vandalici, assenza di requisiti di legge per la permanenza di immigrati nel territorio italiano.
La stazione mobile ha effettuato nel centro storico 266 interventi di polizia stradale, sia preventivi che repressivi di condotte pericolose per la sicurezza stradale. L’attività di sicurezza urbana è stata tra le priorità degli operatori della polizia municipale sassarese che hanno garantito la loro presenza durante le numerose manifestazioni, sia di natura culturale che sociale, sindacale o politica che si sono svolte al centro storico. Gli agenti, nell’ottica del rafforzamento sia della sicurezza reale che di quella percepita, hanno potenziato i presidi nelle aree sensibili del centro storico: piazza Tola, corso Vittorio Emanuele, Porta Sant’Antonio, largo Monache Cappuccine, via Gambella, via Lamarmora, e nelle altre zone della cinta urbana. In piazza Tola, tutte le sere, viene assicurato un presidio di sicurezza e legalità. Il centro storico è stato interessato da numerose attività di presidio e controlli di sicurezza.
Durante queste attività sono stati accertati tre illeciti da parte di gestori di tabaccherie per la vendita di sigarette a minori. Inoltre, un’azione capillare di prevenzione ha caratterizzato i controlli sulle guide turistiche che svolgono attività in città, sottoposte alle verifica del possesso dei requisiti di legge. La stazione mobile ha effettuato, inoltre, numerosi controlli mirati al rispetto delle ordinanze sindacali, una tra tutte quella che disciplina le modalità di occupazione del suolo pubblico. Durante i vari controlli effettuati, per la maggior parte con esito regolare, è stato accertato che gli esercenti fossero in possesso delle necessarie autorizzazioni: in alcuni casi sono state applicate sanzioni amministrative.