Semplificazione digitale e sicurezza sul lavoro, Coldiretti racconta le novità nel settore vitivinicolo e olivicolo
Dalla semplificazione digitale alla sicurezza sui luoghi di lavoro passando per la più recente disciplina europea. I relatori che si sono alternati al microfono della sala Conferenze dell'Hotel Carlos V di Alghero, hanno descritto al pubblico presente la cornice legislativa attuale e le possibilità di accesso al credito destinato alle aziende agricole.
Il seminario promosso dalla Coldiretti “Vino e Olio, eccellenze sarde” è stato l’occasione per analizzare e approfondire tutte le novità introdotte dalle ultime normative nel comparto vitivinicolo e olivicolo, due dei principali settori dell’economia agroalimentare del Nord Sardegna. Dalla semplificazione digitale alla sicurezza sui luoghi di lavoro passando per la più recente disciplina europea, i relatori che si sono alternati al microfono della sala Conferenze dell’Hotel Carlos V di Alghero, hanno descritto al pubblico presente (oltre 300 persone) la cornice legislativa attuale e le possibilità di accesso al credito destinato alle aziende agricole.
Il primo intervento è stato curato da Domenico Bosco, responsabile dell’ufficio vitivinicolo della Coldiretti. La sua relazione si è concentrata sulla stesura del nuovo Testo Unico sul Vino, sui registri telematici per il settore vitivinicolo e sui fondi europei messi a disposizione attraverso la nuova Pac. L’esposizione ha evidenziato come il comparto vitivinicolo sia tra i settori più dinamici del panorama agricolo: la sua crescita è costante sia sul mercato locale sia sul mercato internazionale.
Il nodo della disciplina sui rapporti lavoratovi subordinati all’interno delle aziende agricole è stato affrontato dal direttore della Direzione Territoriale del Lavoro di Sassari, Massimiliano Mura, e dalla responsabile alla vigilanza della Direzione Territoriale del Lavoro di Sassari, Simona Cubeddu. Tra i tanti temi affrontati, due sono stati i più dibattuti: la piaga del lavoro nero e l’utilizzo dei voucher. I due relatori si sono soffermati anche sulla possibilità di avvalersi dell’aiuto dei propri parenti e degli amici durante la vendemmia estiva senza incappare in alcuna sanzione.
L’approfondimento sulla normativa che regola la sicurezza sui luoghi di lavoro è stata affidato a Peppino Masia, esperto sul tema e consulente della Coldiretti Sassari, e a Vannina Spanu, relatrice dello Spresal.
Il seminario “Vino e Olio, eccellenze sarde” è stato moderato dal direttore della Coldiretti Sassari e Gallura, Ermanno Mazzetti, e si è concluso con gli interventi di Pasquale Porcu, delegato provinciale dell’Accademia italiana della Cucina, e del presidente della Coldiretti Sardegna, Battista Cualbu, che ha ribadito l’importanza di questo tipo di incontri, capaci di trasferire a tutti gli imprenditori agricoli le nozioni basilari sulle nuove normative per metterli al riparo da future sanzioni.