L’Asinara entrerà nel perimetro dell’autorità d’ambito
A giorni l'ufficializzazione. Il Sindaco Sean Wheeler: «Le spese di gestione non saranno più a nostro carico»
L’Asinara entrerà a breve nel perimetro dell’autorità d’ambito. Manca solo l’ufficialità, ma il Sindaco Sean Wheeler ha avuto rassicurazioni dai responsabili dell’Egas: entro pochi giorni la pratica sarà definita e la gestione della rete idrica dell’isola parco tornerà Abbanoa. «Per sei anni – ricorda il Sindaco Sean Wheeler – il Comune di Porto Torres ha dovuto sostituirsi al gestore, che interruppe il servizio nel 2010. Abbiamo speso centinaia di migliaia di euro di soldi dei cittadini per garantire l’acqua e lo smaltimento reflui all’Asinara, evitando rischi sanitari, gravi danni d’immagine e danni economici agli operatori. Con questa decisione, sollecitata sin dall’inizio del mio mandato, le competenze dovranno tornare in capo ad Abbanoa e chiederemo la restituzione delle somme anticipate».
«A luglio dello scorso anno, pochi giorni dopo il mio insediamento, ero pronto a sospendere il servizio – prosegue Sean Wheeler – e a chiudere l’isola. Prima di firmare quell’atto chiesi di incontrare Egas e Abbanoa. Cominciò così un confronto, esteso poi al Parco, per trovare una soluzione ed evitare ulteriori esborsi per il Comune. Le riunioni che si sono svolte nei mesi scorsi, a cui hanno partecipato anche gli esponenti della Regione, ci hanno consentito di individuare un percorso utile per assicurare, con l’inclusione dell’Asinara nel perimetro dell’autorità d’ambito, la prosecuzione del servizio senza gravosi oneri per la nostra comunità».
Nei primi giorni di agosto, ha riferito oggi il Sindaco in Consiglio comunale, sarà svolto un sopralluogo negli impianti, compreso in quello per la depurazione reflui di Cala d’Oliva, ristrutturato negli ultimi mesi dal Comune di Porto Torres. Per il potenziamento della rete idrica dell’Asinara c’è anche la disponibilità di un finanziamento regionale pari a circa 3,2 milioni di euro.