Bruno: «Sostegno a low-cost leciti, non c’è un minuto da perdere»

Il sindaco di Alghero, Mario Bruno, commenta così il pronunciamento Ue sugli aeroporti sardi. Lunedì pomeriggio nuovo incontro di sindaci, sistema delle imprese e sindacati ad Alghero.

«Lunedì pomeriggio – ore 16, nel municipio di – ci riuniremo ancora ad Alghero con i sindaci, il sistema delle imprese e le organizzazioni dei lavoratori per le azioni successive al pronunciamento dell’Unione Europea sugli aiuti di Stato». Così Mario Bruno all’indomani della sentenza della Commissione Europea sugli aiuti di stato agli aeroporto in Sardegna (LEGGI).

«Su Sogeaal Alghero – prosegue il sindaco – si dice chiaramente che la società di gestione è già stata sanzionata con decisione del 2014, resa in un caso separato – per aiuti di Stato indebitamente concessi ai vettori aerei – non rendendosi necessaria alcuna ulteriore azione. Si riferisce evidentemente ai casi residuali di Meridiana e Germanwings, non a Ryanair per la quale nella decisione del 2014 siamo stati “assolti”. Nella comunicazione, infatti, si fa riferimento (in chiave sanzionatoria) solo ad Olbia e Cagliari».

«In particolare, quanto al merito delle contestazioni, la Commissione sembra annunciare due tipologie di decisioni: la prima, nessuno degli aeroporti sardi – dunque Olbia, Cagliari e Alghero – è stato destinatario di aiuti di Stato, in quanto i fondi trasferiti dalla regione sono stati “girati” ai vettori; gli aeroporti non hanno quindi tratto alcun vantaggio e sono serviti solo come intermediari per il trasferimento degli aiuti ai beneficiari. La seconda decisione: gli aeroporti di Cagliari e Olbia, invece, hanno integrato la fattispecie degli aiuti di Stato in favore delle compagnie aeree: detti aiuti di Stato non sarebbero giustificabili in quanto non finalizzati ad obiettivi di interesse generale, quale lo sviluppo regionale o l’accessibilità, e comunque non avrebbero rispettato altri adempimenti procedurali necessari».

«Dal pronunciamento, in riferimento a Sogeaal – e per le attività future – anche dopo un confronto con esperti del settore che ci hanno assistito in queste settimane nel confronto giuridico con la Regione, desumiamo che, al pari di quanto statuito dalla Commissione per gli altri aeroporti sardi, i conferimenti dalla regione allo scalo sono legittimi e non configurano aiuti di Stato in favore dei gestori aeroportuali, in quanto (e nella misura in cui) sono stati trasferiti ai vettori».

«Ma, soprattutto, viene confermata la linea dei sindaci, già esposta nell’autorevole parere del Professor Ernesto Stajano, da me inviato al Presidente Pigliaru: sono ammissibili misure a favore dei vettori aerei, finanziate dalla regione, purché trasferite alle compagnie aeree ed operando nell’ottica dell’investitore privato. Emergono, inoltre, le altre condizioni viste nel parere di Stajano, dove si riepilogano i contenuti degli orientamenti comunitari del 2014, richiamati dalla Commissione, che rappresentano chiare indicazioni su come la Regione ora deve muoversi e deve farlo senza indugio, subito».

30 Luglio 2016