Si decide a Roma il futuro dello stabilimento Alcoa di Portovesme
L’ultimo treno o per meglio precisare …traghetto… che partirà stasera alle 20 dal porto di Cagliari diretto a Civittavecchia, imbarcherà anche un carico piuttosto importante oltre che esplosivo: 56 rappresentanti del’Alcoa di Portovesme che per due lunghi giorni dovranno presiedere la sede del Mise, a Roma, dove venerdì si discuterà sul futuro dello stabilimento sardo di Portovesme.
Con i 56 rappresentanti dell’Alcoa ci saranno anche i sindacati e la Rsu (Rappresentanza Sindacale Unita) a dirigere il trasferimento lungo il tragitto di 77 chilometri che separano Civitavecchia dalla Capitale. La Questura di Roma ha autorizzato il presidio al Mise sino alle ore ore 20 delle giornate di giovedì e venerdì, due lunghissime giornate di sofferenza per le decisioni che verranno prese, con la speranza che siano positive a garantire il futuro dei lavoratori e delle loro famiglie.