La Regione salda debiti con aziende trasporto pubblico locale
Lo prevede la delibera approvata oggi dalla Giunta, su proposta dell’assessore Massimo Deiana. Il provvedimento varato dall’esecutivo riconosce le passività pregresse causate dai maggiori oneri legati alla indicizzazione del costo dei servizi nonché alle ritardate erogazioni delle provvidenze fino al 2014.
La Regione salda i debiti con le aziende di trasporto pubblico locale ad esclusione dell’Arst, per la quale si era già provveduto lo scorso anno. Lo prevede la delibera approvata oggi dalla Giunta, su proposta dell’assessore Massimo Deiana. Il provvedimento varato dall’esecutivo riconosce le passività pregresse causate dai maggiori oneri legati alla indicizzazione del costo dei servizi nonché alle ritardate erogazioni delle provvidenze fino al 2014.
Il criterio da utilizzare per il riparto delle risorse sarà quello derivante dal calcolo della rivalutazione Istat del corrispettivo per gli anni dal 2011 al 2014, osservando le clausole contrattuali vigenti. La spesa complessiva autorizzata è di 15,173 milioni di euro, riconoscendone 3,173 milioni per l’anno 2016, 5 milioni per il 2017 e 7 milioni per il 2018.
“Con questa delibera portiamo a termine un lungo percorso di normalizzazione dei rapporti economici tra Regione e aziende di TPL che per troppi anni sono state penalizzate da mancati e ritardati pagamenti”, dice Massimo Deiana.