Pigliaru, Deiana e Delrio incontrano Ryanair, giornata decisiva

Si parlerà di aiuti e finanziamenti alle low-cost: quelli da restituire e quelli ancora, possibilmente, da erogare.

L’assessore ai Trasporti Massimo Deiana e il Governatore Francesco Pigliaru, con il ministro Graziano Delrio, incontreranno oggi a Roma i vertici di Ryanair. Si prospetta un confronto aperto su più fronti: se, da un lato, si dovrà affrontare il tema degli aiuti ricevuti dagli aeroporti di Olbia e Cagliari che, secondo la sentenza Ue, andranno rimborsati dalle compagnie aeree per un totale di 70milioni, dall’altro Deiana e Pigliaru dovranno anche tentare di risolvere la questione Alghero, forti anche dell’abolizione ormai ufficiale dei 2,50 euro di tasse aeroportuali (LEGGI).

L’assessore, però, non accetta l’interpretazione della recente sentenza Ue (LEGGI), secondo la quale sarà possibile ritornare alla polita degli aiuti di coomarketing nello scalo catalano: «Contrariamente a quanto si legge sulla stampa da parte di soggetti evidentemente dotati di poteri divinatori che non hanno letto la decisione, lo scalo di Alghero è escluso da questa sentenza – dice a La Nuova Sardegna –. Ma solo perché tutti i flussi finanziari verso l’aeroporto di Alghero e verso le compagnie sono stati oggetto di una precedente decisione che si fonda sulle linee guida del 2005. Le attività considerate sono antecedenti alle linee guida del 2014».

E ancora: «Procedure come il coomarketing sono spazzate via dalla decisione dell’Ue. Avevamo ragione noi. Avevamo ragione noi che la legge 10 era un pasticcio». Poi assicura: «Il nostro obiettivo è mettere a punto nei tempi più brevi possibili un sistema che sia coerente con quanto stabilisce la sentenza. Noi abbiamo interesse a sostenere legittimamente il traffico aereo internazionale, ma senza esporre la Sardegna a sanzioni per interventi maldestri».

Per il sindaco di Alghero, Mario Bruno, è necessario già da oggi «che il presidente Pigliaru arrivi al tavolo con la previsione di un nuovo sistema di incentivi alla luce degli orientamenti del 2014. Arriviamoci positivi e con la volontà di chiudere una partita fin troppo lunga e inutilmente dolorosa». Staremo a vedere.

3 Agosto 2016