Capitale Italiana della cultura 2018: Alghero tra le 21 candidate
"La città ha tutte le carte in regola per farsi trovare pronta alla sfida del 2018" - dichiara l'assessore Esposito
Sono 21 le città in corsa per il titolo “Capitale Italiana della Cultura 2018”. Lo rende noto il Ministero dei Beni e della Attività Culturali e del Turismo, che ha trasmesso al presidente della Conferenza Unificata l’elenco delle città candidate per avviare la procedura di valutazione che si concluderà entro il 31 gennaio 2017. Tra le città candidate vi è anche Alghero.
Come nelle precedenti edizioni, la Capitale Italiana della Cultura 2018 riceverà dal Governo un contributo pari ad un milione di euro per la realizzazione del progetto. La giuria, chiamata ad esaminare i 21 progetti, sarà composta da sette esperti di chiara fama nel settore della cultura, delle arti, della valorizzazione territoriale e turistica. Entro la metà di novembre verrà definita una short list delle 10 città finaliste, tra queste sarà selezionata la vincitrice entro il 31 gennaio 2017.
L’iniziativa “Capitale Italiana della Cultura” è volta a sostenere, incoraggiare e valorizzare la autonoma capacità progettuale e attuativa delle città italiane nel campo della cultura, affinché venga recepito in maniera sempre più diffusa il valore della leva culturale per la coesione sociale, l’integrazione senza conflitti, la creatività, l’innovazione, la crescita e infine lo sviluppo economico e il benessere individuale e collettivo. Il conferimento del titolo “Capitale Italiana della Cultura”, in linea con l’Azione UE “Capitale Europea della Cultura 2007-2019”, si propone i seguenti obiettivi: il miglioramento dell’offerta culturale; il rafforzamento della coesione e dell’inclusione sociale, nonché dello sviluppo della partecipazione pubblica; l’incremento dell’attrattività turistica; l’utilizzo delle nuove tecnologie; la promozione dell’innovazione e dell’imprenditorialità nei settori culturali e creativi; il conseguimento di risultati sostenibili nell’ambito dell’innovazione culturale.
“Alghero ha tutte le carte in regola per farsi trovare pronta alla sfida del 2018. E’ stato un lavoro impegnativo che ha coinvolto diversi uffici coordinati dal dirigente del settore Programmazione, ma alla fine il progetto presentato al Ministero racchiude ciò che di più autentico e unico contraddistingue la città di Alghero, il legame lingua-storia-cultura. Si tratta di un progetto ambizioso che coinvolgerà tutti, nel segno della promozione e valorizzazione dell’immenso patrimonio ambientale e identitario che fa di Alghero e il suo territorio uno tra i più ricchi della Sardegna e tra i più significativi dell’intero Paese”.