Consorzio del Porto di Alghero: «servono cassonetti»

«In attesa della definizione del bando per la pulizia del Porto, progetto predisposto dalla Capitaneria, approvato dalla Regione e trasferite le competenze al Comune di Alghero, per i mesi di Luglio, Agosto e Settembre, stiamo provvedendo allo spazzamento giornaliero di tutta l’area portuale, con un nostro dipendente munito di mezzo ecologico a pedale» - ha dichiarato Giancarlo Piras, presidente del Consorzio .

«Con lo spirito di collaborazione che abbiamo sempre dimostrato perche il porto di Alghero sia adeguatamente ordinato, abbiamo provveduto alla piantumazione e al mantenimento del verde nell’area portuale anche se non di nostra pertinenza, alla pulizia, sfalcio e potatura delle palme nelle aiuole del molo Visconti e alla pulizia delle fioriere lungo tutte le banchine». Lo rende noto Giancarlo Piras, presidente del Consorzio del Porto, commentanto la situazione in cui versa l’area portuale di Alghero.

«In attesa della definizione del bando per la pulizia del Porto, progetto predisposto dalla Capitaneria, approvato dalla Regione e trasferite le competenze al Comune di Alghero, per i mesi di Luglio, Agosto e Settembre, stiamo provvedendo allo spazzamento giornaliero di tutta l’area portuale, con un nostro dipendente munito di mezzo ecologico a pedale. Grazie alla continua collaborazione della Capitaneria e del Comune, confidiamo, anche se in via provvisoria, nel posizionamento di cassonetti idonei a garantire la raccolta e la pulizia giornaliera dei siti» – ha aggiunto Piras.

«E’ auspicabile, inoltre, la partecipazione dei cittadini e di chi opera all’interno dell’area portuale affinché vigilino e rispettino le regole. Per quanto riguarda il conferimento di batterie e oli esausti, è operativo il Centro Ecologico del Porto gestito dalla società Coimpa. Resta invece irrisolto il problema nell’individuare l’Ente competente che dovrà provvedere allo smaltimento dei fuochi scaduti» – ha concluso Piras.

5 Agosto 2016