Peste suina: buone notizie per le aziende sarde
Nuove buone notizie per il comparto suinicolo della Sardegna. Dopo il primo sblocco per le esportazioni dei prodotti ottenuto dalla Regione alcune settimane fa rispondendo a una richiesta dell’assessorato regionale della Sanità, il ministero della Salute ha dato il via libera alla possibilità di regolarizzazione delle aziende in zone di sorveglianza, comprese la deroga alla macellazione e alla movimentazione, e alle macellazioni a domicilio per uso famiglia.
Si tratta di interventi molto attesi e che potranno interessare circa 3mila aziende suinicole sarde. Ovviamente le azioni sono condizionate dal rispetto di tutte le norme sanitarie e di biosicurezza già specificate nei provvedimenti della Regione per combattere la peste suina africana. Inoltre, gli interventi vengono incontro alle esigenze avanzate durante l’ultima riunione dell’Unità di crisi tenutasi a Cagliari nei giorni scorsi ed emerse in recenti riunioni tra Regione e allevatori.
“Anche questo è un ulteriore risultato del lavoro che la Regione sta conducendo sul doppio binario di non penalizzare il nostro settore produttivo suinicolo – dichiarano il presidente della Regione Ugo Cappellacci e l’assessore della Sanità Simona De Francisci – e dall’altra nella lotta senza sosta alla peste suina, osservando quanto chiesto dall’Unione europea e con la collaborazione del ministero della Salute”.