Scuolabus, i consiglieri d’opposizione presentano risoluzione urgente

Alessandro Nasone, Monica Pulina (Gruppo Misto), Michele Pais, Maurizio Pirisi, Nunzio Camerada (Forza Italia), Mimmo Pirisi ed Enrico Daga (PD), Roberto Ferrara e Graziano Porcu (M5S), Emiliano Piras e Maria Grazia Salaris (Ncd) impegnano Il Sindaco e l’Assessore all’Istruzione a «vigilare affinché la ditta aggiudicataria rispetti la normativa vigente e la giurisprudenza in essere relativamente alle clausole sociali, al fine di tutelare il diritto di ogni singolo lavoratore».

I consiglieri comunali Alessandro Nasone, Monica Pulina (Gruppo Misto), Michele Pais, Maurizio Pirisi, Nunzio Camerada (Forza Italia), Mimmo Pirisi ed Enrico Daga (PD), Roberto Ferrara e Graziano Porcu (M5S), Emiliano Piras e Maria Grazia Salaris (Ncd) hanno protocollato una risoluzione urgente per impegnare il consiglio comunale e il sindaco a trovare una soluzione per i due autisti e l’assistente dello Scuolabus non riassunti della ditta che è subentrata nel nuovo appalto.

Considerato che «nel capitolato d’appalto per il servizio trasporto scolastico all’art 7 lettera b , fra gli obblighi della ditta subentrante , vi è l’obbligo , in via prioritaria , di trasferimento nel proprio organico del personale fino a quel momento occupato nella ditta cessante ; la quale è a tutti gli effetti una clausola sociale di protezione dei dipendenti, e che la Ditta Subentrante non ha mai dichiarato le motivazioni che l’hanno spinta a non riassorbire 2 Autisti e 1 Assistente della ditta Cessante, esprimiamo forti perplessità relativamente al comportamento della ditta subentrante».

I consiglieri impegnano Il Sindaco e l’Assessore all’Istruzione a «vigilare affinché la ditta aggiudicataria rispetti la normativa vigente e la giurisprudenza in essere relativamente alle clausole sociali, tutto ciò al fine di tutelare il diritto di ogni singolo lavoratore».

 

15 Settembre 2016