Inchiesta Alzheimer: concessi a Dore gli arresti domiciliari
Il Tribunale del Riesame ha accolto l’appello per la scarcerazione presentato dagli avvocati difensori di Giuseppe Dore, il neurologo di Ittiri accusato di associazione a delinquere, truffa e maltrattamenti su pazienti malati di Alzheimer. Accolto anche l’appello per la scarcerazione di Salvatore Fadda, braccio destro di Dore che da oggi passerà, così come il medico di Ittiri, agli arresti domiciliari.
I due, oltre all’obbligo della fissa dimora, saranno costretti ad osservare ulteriori restrizioni: proibiti i contatti con l’esterno, ammessi unicamente quelli con la cerchia più ristretta dei familiari. Il Tribunale ha revocato, inoltre, la misura cautelare degli arresti domiciliari per il consigliere regionale del Pdl Antonello Peru, e per altri quattro indagati. Continuano nel frattempo le indagini: nei giorni scorsi l’accusa ha depositato nuovi atti.