Crisi edilizia, Tedde: «Giunta sblocchi 20 milioni di euro per riqualificazione centri storici»
Presentata da Forza Italia un’interrogazione il cui fine è quello di sollecitare la Giunta Pigliaru a sbloccare 20milioni di euro stanziati per le annualità 2015, 2016 e 2017, che da settembre 2015 giacciono a Cagliari nelle casse Regione
Presentata oggi a Cagliari un’interrogazione che vede come primo firmatario il Vicecapogruppo di Forza Italia in Consiglio Regionale Marco Tedde. «Il fine è quello di sollecitare la Giunta Pigliaru a sbloccare 20.000.000 di euro stanziati per le annualità 2015, 2016 e 2017, che da settembre 2015 giacciono a Cagliari nelle casse Regione». – ha dichiarato l’esponente azzurro.
«Oltre un anno fa sono stati aperti i termini per il bando 2015 della legge regionale 29/1998 che prevede misure di sostegno per la riqualificazione e valorizzazione dei centri storici. I progetti ed i programmi sono stati presentati entro il 22 dicembre 2015 come prevedeva il bando, ma ad oggi la Regione Sardegna non ha ancora pubblicato la graduatoria. Un ritardo ingiustificato che impedisce ai comuni di valorizzare e rendere turisticamente più attrattivi i centri storici ed a centinaia di imprese edili ed artigiane sarde di cogliere importanti opportunità imprenditoriali capaci di generare sensibili ricadute occupazionali».
«Non è ammissibile – prosegue l’ex Sindaco di Alghero – che per istruire le istanze progettuali presentate quasi un anno fa l’Assessorato degli Enti Locali impieghi tanto tempo e non sia oggi ancora pronto a pubblicare la graduatoria. Si tratta di una legge del 1998 per la cui attuazione gli uffici regionali dispongono dell’esperienza necessaria a definire la procedura amministrativa in tempi ragionevoli per averla gestita in più occasioni in passato. Gli effetti negativi del forte ritardo finiscono poi per sommarsi a quelli dell’imminente maturazione della data del 31/12/2016 in cui cesseranno gli effetti della legge regionale 8/2015 che ha sostituito quella sul “Piano Casa”».
«Tutto ciò accade mentre in Sardegna l’edilizia è in crisi profonda. Secondo i dati di Confartigianato nell’ultimo anno hanno chiuso 328 aziende artigiane con una perdita di circa 35 mila occupati negli ultimi anni. Insomma – conclude il consigliere regionale algherese – una serie di occasioni che rischiano di essere perse dal comparto edile e dall’indotto in un momento particolarmente difficile nel quale la crisi ed i suoi devastanti effetti non accennano a recedere. Il Presidente Pigliaru e la sua Giunta devono intervenire presso gli uffici per liberare dalla lentezza burocratica l’investimento di 20.000.000 di euro destinati ad abbellire i nostri centri storici e dare lavoro a chi in questo momento è in forte difficoltà.».