Bruciava rifiuti nel campo rom di Olbia: denunciata
Una donna residente presso il campo nomadi situato in località Colcò è stata denunciata dai carabinieri per combustione illecita di rifiuti
Ieri sera (lunedì), dopo aver notato del fumo intenso provenire dalle parti del campo nomadi situato in località Colcò a Olbia, i Vigili del Fuoco e i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile sono intervenuti al fine di scongiurare il peggio, temendo che l’incendio interessasse l’abitazione di qualche residente nella zona. Una volta sul posto però, i militari hanno appurato che il rogo era stato appiccato nel tentativo di distruggere abusivamente rifiuti e detriti vari.
Mentre i Vigili del Fuoco erano impegnati a spegnere l’incendio che, peraltro, avrebbe potuto provocare l’emissione di fumi tossici, i carabinieri hanno identificato una giovane donna originaria della Bosnia-Erzegovina, residente presso il campo nomadi, che ha ammesso di aver dato alle fiamme alcuni detriti tra cui legname, plastica e rifiuti in genere. La giovane è stata pertanto denunciata in stato di libertà per combustione illecita di rifiuti, secondo quanto disposto dalle leggi in materia ambientale.