Sassari, latte crudo “alla spina” a disposizione della cittadinanza

I rappresentanti in Consiglio comunale del Movimento Cinque Stelle lanciano e rilanciano la proposta ponendola all’Ordine del Giorno di palazzo Ducale.

Latte crudo “alla spina” a disposizione della cittadinanza: iniziativa funzionale, economicamente valida e ambientalmente sostenibile. I rappresentanti in Consiglio comunale del Movimento Cinque Stelle lanciano e rilanciano la proposta ponendola all’Ordine del Giorno di palazzo Ducale. Si tratta di un’idea già trasformata in concreta realtà in diverse città e località dell’Isola. Veri e propri distributori di latte da installare in apposite aree della città di Sassari che, sfruttando il classico e diffuso meccanismo della distribuzione automatica, ad un prezzo stabilito, garantirebbero l’erogazione – reiterata – di un determinato quantitativo di latte utile a riempire contenitori o bottiglie che i cittadini potrebbero acquistare sul posto o portare da casa, attivando anche in questo caso una funzionale catena di riutilizzo e riciclo grazie ad un minor consumo di materie plastiche.

«Il concetto di base – spiegano i rappresentanti del Movimento pentastellato – poggia sulla cosiddetta filiera corta, che in conformità con quanto stabilito dai Regolamenti comunitari sulla sicurezza alimentare in materia di requisiti delle aziende produttrici di latte, consentirebbe di attivare ulteriori controlli sulla qualità delle produzioni locali e di valorizzare la qualità delle produzioni stesse, riducendo i costi di intermediazione e, al contempo, incentiverebbe la popolazione al consumo di prodotti del territorio. Il tutto, necessariamente, previo accordo con produttori e associazioni di categoria. Un’occasione che la comunità sassarese ha il diritto di cogliere e trasformare in opportunità di crescita civile e sostenibile. Una proposta concreta che il Movimento Cinque Stelle ha scelto di sostenere e portare avanti proprio nel bene della città e per il miglioramento delle condizioni di vita dei cittadini di Sassari».

28 Ottobre 2016