Carabinieri arrestano 37enne per spaccio di marijuana
Aveva l'obbligo di dimora tra le 20 e le 7 ma i militari lo hanno sorpreso fuori. In casa 15 piante
Nell’ambito della costante attività di prevenzione e repressione dei reati in atto sul territorio cittadino, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Sassari hanno arrestato C. F., 37enne sassarese, per detenzione ai fini di spaccio di marijuana.
Erano circa le 23 quando, nel transitare nel quartiere di Santa Maria di Pisa, i militari dell’Arma lo hanno fermato e controllato, riscontrando innanzitutto una violazione degli obblighi imposti dalla misura alternativa alla detenzione cui era sottoposto. L’uomo, già noto alle Forze dell’ordine per i suoi precedenti, era infatti nella condizione di affidato in prova al servizio sociale, con obbligo di dimora presso la propria abitazione tra le 20 e le 7.
Ulteriormente insospettiti dall’atteggiamento particolarmente nervoso dell’uomo, che peraltro sembrava sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, i militari hanno deciso di approfondire il controllo presso la sua abitazione. E così, giunti nell’appartamento, i Carabinieri hanno subito avuto conferma che la sensazione era quella giusta: nel terrazzino erano presenti 15 piante di marijuana, tutte ben curate e rigogliose, mentre in 12 vasi di vetro è stato rinvenuto circa mezzo chilo complessivo della medesima sostanza, già essiccata, triturata e pronta per essere facilmente venduta. È stato anche sequestrato un set di attrezzi da lavoro dedicato a trattare lo stupefacente, tra cui un bilancino di precisione ed frullatore per triturare comodamente le foglie di marijuana appena raccolte ed oltre 600 euro di cui non ha saputo giustificarne la provenienza.
Per il 37enne sono quindi scattate le manette e, dopo il giudizio direttissimo tenutosi presso il Tribunale di Sassari, si sono aperte le porte del carcere di Bancali, dove si trova tuttora rinchiuso.