Ryanair, Bruno e Soru alla Regione: «Non c’è nulla da aspettare»

Il primo cittadino di Alghero ha ribadito l'importanza di una legge per gli incentivi: «Occorre farla subito, senza attendere oltre. Così si fanno gli interessi della Sardegna».

L’europarlamentare del Partito Democratico ed ex segretario regionale Renato Soru,  sabato ad Alghero insieme ai deputati Sanna e Tinagli per spiegare le ragioni del sì al referendum del 4 dicembre, incontro coordinato dal consigliere comunale Pietro Sartore e che ha visto la partecipazione del sindaco Mario Bruno, ha parlato anche dell’addio di Ryanair e della fuga della compagnia low cost dall’aeroporto Riviera del Corallo.

«Non c’è nulla da aspettare» – ha detto l’ex presidente della Regione Sardegna criticando ancora una volta le politiche dei trasporti attuate dalla giunta Pigliaru, rea di aver fatto scelte che «portano indietro l’intero sistema» e sottolineando come l’Europa abbia già detto ciò che si deve fare dal 2012 e come gli incentivi alle low cost siano ammessi dall’Ue e perfettamente compatibili.

Sull’argomento è intervenuto anche il primo cittadino di Alghero che ha ribadito l’importanza di una legge per gli incentivi lanciando una chiara stoccata contro la Regione: «Occorre farla subito, senza attendere oltre. Così si fanno gli interessi della Sardegna e non di un partito».

14 Novembre 2016