Flop-ta sarda: fallimento. Pagheranno i sardi.
E’ già , si è trattato proprio di un flop che costerà caro ai sardi. Lo sostiene l’eruoparlamentare Uggias che sottolinea, conti alla mano, la perdita di venti milioni di denaro pubblico e se l’antitrust darà la mazzata finale stiamo parlando di un esborso ancora più oneroso che sarà sfilato dalle tasche dei sardi. Ad avvertire di questa clamorosa debacle è l’eroparlamentare, che fin dall’inizio aveva dichiarato grandi timori per questa manovra azzardata e che come tale si è rivelata, sottoscrive duramente. E a conferma di ciò arrivano anche le frustate della Corte dei conti che castiga la Giunta per questo infruttuoso investimento, oggi oltre che causa di numerose operazioni di salvataggio. “Questa manovra mal gestita e mal governata fin dall’inizio non solo non ha risolto il problema della continuità territoriale- ha avvertito Uggias- ma non è riuscita nemmeno a far abbassare i prezzi delle tariffe del cartello degli armatori privati”. Il rischio di rincorrere in sanzioni da parte dell’UE è molto alto e se tale provvedimento dovesse essere attuato- evidenzia Uggias- significa che verrà chiesto ai sardi un ulteriore sacrificio, dunque oltre al danno la beffa.