Immigrazione e integrazione, mercoledì un incontro in via Carlo Felice

Organizzato dal Settore politiche sociali per fare il punto sulle attività da mettere in campo in sinergia con privati e associazioni.

L’obiettivo è quello di fare il punto sulle politiche in materia di immigrazione che si intendono mettere in campo a livello inter-istituzionale, creare una rete e sinergie con privati, associazioni e terzo settore. L’incontro, organizzato dal Settore politiche sociali, in programma mercoledì 23 novembre alle ore 16,30 nella sala riunioni del Comando di polizia municipale in via Carlo Felice rappresenta anche l’occasione per un ulteriore incontro che consentirà di raccogliere nuovi spunti da soggetti che ogni giorno vivono in prima linea le problematiche dell’accoglienza e degli aiuti alle persone svantaggiate e in difficoltà.

«Vogliamo affrontare il problema con la città, ecco perché – sottolinea l’assessora ai Servizi sociali Monica Spanedda – è importante la partecipazione di privati e associazioni, per costruire la rete delle disponibilità. Si tratta di un problema complesso per il quale abbiamo bisogno di tutte le energie presenti nella nostra comunità».

«Siamo convinti della necessità di portare avanti processi di integrazione – afferma il sindaco Nicola Sanna – aggiungiamo però che il nostro governo e l’Unione europea devono condividere un programma ben definito sull’accoglienza ai migranti. Un programma che si deve sviluppare su due assi, il primo per l’incremento delle risorse destinate ai paesi in via di sviluppo e il secondo, sul fronte europeo, con politiche attive che vedono l’integrazione dei migranti come un’opportunità», conclude il sindaco di Sassari.

L’incontro di mercoledì sarà anche l’occasione utile per approfondire alcuni aspetti e tematiche, come quelle sanitarie, che sembrano richiamare l’attenzione dei cittadini.

Nella scheda che sarà proposta durante la riunione, i singoli cittadini e le associazioni potranno indicare i modi in cui offrire aiuto, dall’ospitalità al sostegno scolastico, dalle attività ricreative e di intrattenimento a quelle sportive e altre proposte che vorranno presentare.

21 Novembre 2016