Contributi manifestazioni, “Festivalguer migra a Cagliari”
Controreplica del consigliere regionale Marco Tedde
“L’intervento dell’Assessore Morandi, che tenta di disegnare un impegno regionale per Alghero insussistente, mi costringe a fare alcune precisazioni”. E’ il vicecapogruppo di FI Marco Tedde a ritornare sul tema dell’esclusione di Alghero dal Cartellone dello spettacolo del bando della Legge 7. “E’ incontestabile che fra i venti eventi finanziati nel Cartellone dello spettacolo, che vede Castelsardo sostenuta con 50 mila euro per “eventi natalizi e capodanno in piazza”, non sono presenti eventi algheresi. Magari Alghero con una pari somma avrebbe potuto puntare per il primo dell’anno su una attrazione più consona ai fasti del Cap d’any. Sono invece presenti, tra gli altri, Santulussurgiu e Tortolì con finanziamenti di 50 mila euro a testa. E occorre precisare -denuncia Tedde- che all’interno di questo elenco di beneficiari c’è anche Cagliari con ben nove eventi finanziati, ed uno di questi è paradossalmente il XIV° Festivalguer, cioè la rassegna di eventi che hanno reso Alghero la località turistica leader nel Mediterraneo per eventi turistico-culturali, che prende 50 mila euro. Sul progetto di comunicazione dell’aeroporto, che se non ricordiamo male promuove in modo singolare Alghero nello scalo con i turisti che già sono nell’isola, è preferibile spegnere i fari. Così come è necessario glissare sull’impegno che la Giunta Pigliaru ha profuso per allontanare il Rally mondiale da Alghero. Sull’etereo progetto di valorizzazione del corallo rosso è meglio stendere un velo, attesa la sua inutilità giuridica e di fatto. Insomma -chiude Tedde- Alghero deve reagire a questa sorta di gioco dello “schiaffo del soldato” a senso unico, che vede la città che ha inventato il turismo in Sardegna nella posizione di chi continua a prendere ceffoni senza avere l’occasione di cambiare ruolo”.